Virginia Gattegno
Virginia Gattegno

Appresa la notizia della morte di Virginia Gattegno, ultima testimone veneziana della deportazione nel campo di concentramento di Auschwitz, il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“A nome mio e di tutta la Città arrivino alla famiglia, agli amici e alla Comunità Ebraica di Venezia le più sentite condoglianze per la scomparsa di Virginia Gattegno ultima testimone veneziana della deportazione nel campo di concentramento di Auschwitz.

Sul braccio sinistro di Virginia era impresso, in verde scuro, il suo numero di matricola: A-24324. E fu proprio lei a fare di quel numero un monito alle future generazioni: ‘Avrei potuto cancellarlo ma è un documento per l’umanità. Ricordate: se l’uomo è riuscito a farlo una volta può farlo ancora’. Oggi tocca a noi raccogliere la sua eredità tenendo a mente il suo appello e facendo in modo che quella storia non si debba più ripetere. Addio Virginia, Venezia saprà omaggiare la tua memoria e conservare vivo il tuo ricordo“.

“Non solo per Venezia ma per tutto il Veneto da oggi viene a mancare una testimone diretta che ha provato sulla sua carne la più grande tragedia del ventesimo secolo. Anche nel suo ricordo si fa più alto il debito d’onore di tenere sempre viva la memoria della Shoah”.

Così il Presidente delle Regione del Veneto, esprime il suo cordoglio per la scomparsa a 98 anni di Virginia Gattegno.

“In questo momento così triste per la famiglia e tutti coloro che credono nel valore della testimonianza come antidoto al ripetersi dei peggiori drammi della Storia, mi stringo al presidente Calimani e a tutta la Comunità israelitica nel porgere le condoglianze ai congiunti”.