E’ mancato domenica all’affetto di tanta alunni, ma anche di tanti estimatori il poeta e professore Milo Polles, aveva 80 anni.

Conosciuto per essere stato un intellettuale, scrittore, poeta ed anche professore, da tutti riconosciuto come un grande lavoratore, Polles abitava a Spinea ma era molto conosciuto a Mestre e Marghera.

Riportando una breve biografia rilasciata dalla associazione culturale Nicola Seba, Milo “ nasce alla luce d’un lume a petrolio in una stazione ferroviaria della campagna veneta, figliato da una giovanissima maestra elementare, sposata ad un capostazione, bello. Della fanciullezza ricorda gelati, film e l’8 Settembre ‘43 con tutti gli orrori conseguenti. Poi vide il mare e studiò e giocò tra Piave e Livenza. Interrotti gli studi di architettura, lavora a Porto Marghera, mostruosa fonderia di umanità. Prende moglie. Fino alla pubertà si occupa di organizzazioni giovanili, prima; in seguito, politiche e sindacali”.

Nel 2005 era stato presentato “Lumache all’Incanto” un interessante, semplice e misterioso libro rappresentato dal poeta come una sorta di sintesi ed evoluzione della propria poetica.

Nella giornata di domani, alle ore 9, si terrà presso la chiesa del cimitero di Mestre una commemorazione religiosa in ricordo dell’artista scomparso.

Matteo Venturini