Controlli in una ditta manifatturiera da parte dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e della stazione di Solesino. Sono state elevate sanzioni per lavoro in nero e altre irregolarità. I militari stavano effettuando un controllo in una ditta manifatturiera del luogo nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione del fenomeno del lavoro nero e del caporalato e una volta esaminati i dati hanno scoperto alcune anomalie.

Operai irregolari

Gli operai presenti erano regolari ma l’amministratore unico, di nazionalità cinese, è stato sanzionato per diversi illeciti: lavoro in nero pregresso per uno dei tre lavoratori, mancanza dei dispositivi di protezione individuale di cui erano privi i dipendenti e mancanza di idonea formazione del personale in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Infine, la cassetta di primo soccorso presente era priva dei presidi medici necessari. Il tutto, tra ammende e sanzioni amministrative, è costato al datore di lavoro oltre € 20.000,00.