Più di 50 volontari coinvolti, 94 scatoloni di cibo e di generi di prima necessità raccolti. 

La solidarietà della popolazione non conosce stagioni: in qualsiasi periodo dell’anno, la sua risposta è sempre all’altezza.

Sabato scorso 12 giugno nei supermercati del territorio comunale ha avuto luogo una nuova edizione della Spesa Solidale: iniziativa grazie alla quale gli acquirenti dei punti vendita coinvolti possono destinare una parte della loro spesa alle persone bisognose o in difficoltà, tramite l’associazionismo di solidarietà.

Solitamente la Spesa Solidale viene proposta nel periodo invernale ma quest’anno, a causa delle misure restrittive in vigore lo scorso inverno per la pandemia, non è stato possibile. La decisione di proporre l’iniziativa in questo periodo è stata dettata anche dalla circostanza che le Caritas, proprio per la limitata raccolta invernale, si trovavano in difficoltà con scarsità di alimenti da distribuire.

È stata un’edizione comunque particolare, sia perché le modalità di raccolta hanno dovuto adeguarsi alla pandemia ancora in atto, sia perché la giornata di sabato è stata particolarmente calda.

Tutto ciò non ha comunque impedito di raccogliere, ancora una volta, una considerevole quantità di materiale tra cui 745 kg di pasta, 382 kg di riso, 287 kg di zucchero, 208 lattine di piselli, 871 lattine di tonno, 740 tubetti di dentifricio, 265 confezioni di sapone. Sono stati coinvolti nell’iniziativa i supermercati Conad Asolo, Maxi Family di Villa d’Asolo, Panificio Bittante, IN’s e MEGA.

La Spesa Solidale 2021 ha potuto contare sulla preziosa collaborazione delle associazioni AVIS, Asolo Reattiva, Gruppi Alpini di tutte le frazioni, Caritas parrocchiali di Asolo e Villa d’Asolo, Comunità Olivotti, Pro Loco, GasAsolo, Ass. Carabinieri, Auser e dei ragazzi del SAI, ex Sprar, accompagnati dalla Cooperativa Una casa per l’uomo. Ha contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa anche la ditta Complast che ha fornito gratuitamente le borsette monouso.

“Un ringraziamento va agli oltre 50 volontari delle diverse associazioni che hanno donato il loro tempo in favore di chi ha bisognodichiara l’Assessore alle Politiche sociali Andrea Canil -. I complimenti vanno allo staff dei Servizi sociali per la buona riuscita di questa operazione e per l’impegno dimostrato. Infine, un ringraziamento particolare all’Auser i cui volontari, che si sono occupati della logistica e della raccolta degli alimenti nei vari punti, sono stati presenti ininterrottamente dalle 6.30 del mattino fino alla chiusura avvenuta alle 20.30.” 

“Ringrazio i volontari e gli organizzatori, ma soprattutto i nostri concittadini che anche in questa occasione si sono dimostrati pronti a sostenere le persone in difficoltàafferma il Sindaco Mauro Migliorini -. Le borse alimentari per le famiglie bisognose già a metà anno erano terminate e questo è un segno di come la situazione, che era già delicata fino a poco più di un anno fa, stia diventando degna non solo di attenzione ma anche di riflessioni profonde sul fatto che la nostra città ha oltre 40 famiglie che sono in difficoltà e hanno la necessità di avere gli alimenti per mangiare.”