Davanti ad una platea di ben 400 studenti, si è tenuta una conferenza presso il teatro Toniolo di Conegliano tra il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ed il sindaco cittadino Zambon accompagnato dal giovane consigliere comunale Cristiano De Marchi, il sindaco di Cappella Maggiore Barazza ed il professore costituzionalista Alessandro De Nardi.
Tutti gli intervenuti hanno portato la propria esperienza e le loro origini agli inizi della propria carriera politica.
“Sono stato ministro, sono presidente della Regione, ma se avessi la necessità di lavorare tornerei a fare il pierre in discoteca – ha esordito Luca Zaia – E nella mia gioventù non disdegno neppure un altro dei lavori che facevo per mantenermi agli studi: andare in giro col carretto dalle case dei contadini a raccogliere pelli secche di animali”.
Zambon, invece, ha invece raccontato la propria esperienza giovanile, tra lavori di volantinaggio e dure mansioni presso il rifugio alpino.
Dopo aver raccolto diversi applausi dagli studenti Luca Zaia ha poi aggiunto: “Quanti di voi credono che tutti i politici siano ladri? Non abbiate paura, vi ripongo la domanda e rispondete tranquillamente, con sincerità”.
A sorpresa di tutti solo una minoranza, pari a 40 mani alzate, ha risposto di sì alla domanda.
Matteo Venturini
