Una truffa a domicilio (immagine di repertorio
Una truffa a domicilio (immagine di repertorio

Nel pomeriggio di ieri, in Via Castellana, un’anziana signora aveva ricevuto una visita da parte di un fantomatico procacciatore di contratti per la fornitura dell’energia elettrica della società ENEL. Subito dopo che il ragazzo era uscito dalla porta, la donna si è accorta che le era stata sottratta una borsa, e ha chiamato il 113.

Gli Agenti, grazie alla descrizione fornita dalla signora, sono riusciti a rintracciare il ragazzo che, nonostante i tentativi di nascondersi tra i passanti, è stato intercettato e bloccato dagli operatori.

Il soggetto, un ragazzo moldavo di 21 anni, aveva con sé diversi contratti stipulati, tra i quali quello con la signora anziana, nonché la somma di 125,00 euro che era custodita all’interno della borsa sottratta. 

Gli Agenti hanno accertato inoltre che tra i finti contratti vi era indicato l’indirizzo di un uomo anziano, presso il quale si erano recati poco prima gli agenti, vittima di truffa e di furto ad opera di un altro soggetto, che il ragazzo moldavo ha poi affermato essere suo complice.

La refurtiva è stata restituita all’anziana signora, e il ragazzo moldavo è stato arrestato per il reato di furto aggravato continuato in concorso.