La tosse è una forma di difesa dell’organismo ed è lo strumento con il quale il corpo umano cerca di liberarsi dagli agenti estranei o da un eccesso di muco.
Quando le vie respiratorie si infiammano, dunque, si attiva in automatico il meccanismo che porta a tossire. Tuttavia, il fenomeno può avere origine in zone diverse: trachea, laringe, faringe o bronchi.
Tosse secca e tosse grassa: le differenze
La tosse secca non implica fuoriuscita di muco, insorge generalmente quando la trachea è irritata e si manifesta in concomitanza con un raffreddore o con un’influenza. La persona, quindi, avverte un pizzicore in gola simile ad un fastidioso solletico.
Le cause possono essere molteplici: allergie, irritazioni, ma anche patologie legate alla presenza di infezioni batteriche o virali a carico delle vie respiratorie.
La tosse grassa (o produttiva), invece, si contraddistingue per la presenza del catarro. Quando tossisce, dunque, la persona emette un suono più profondo e cupo e il muco tende ad essere giallo e a risalire dalle vie aeree alla bocca.
Cure e rimedi naturali
In base alla tipologia di disturbo, alla gravità della situazione e alle cause scatenanti all’origine del fenomeno il medico potrà prescrivere diversi trattamenti. In presenza di febbre o tosse persistente, ad esempio, lo specialista potrà eventualmente consigliare farmaci mucolitici, espettoranti, sciroppi, antibiotici, ma anche terapie d’aerosol.
Volendo optare per dei rimedi naturali, invece, è bene utilizzare dei prodotti mucolitici in presenza di tosse grassa e dei prodotti calmanti in presenza di tosse secca.
Via libera, quindi, a miele, camomilla, malva ed eucalipto in presenza di catarro. Mentre tiglio, timo e passiflora sono più indicati per la loro azione lenitiva. Tuttavia, in entrambi i casi, è importante bere molti liquidi, evitare il fumo di sigaretta e limitare l’esposizione ad altre sostanze irritanti e al freddo.