Tocchi in aria, ieri, per 86 neo dottori del Campus di Treviso dell’Università Ca’ Foscari al Teatro Comunale “Mario Del Monaco”. La cerimonia è stata presieduta dal Rettore Michele Bugliesi. “Questo – ha spiegato – è un appuntamento sempre più affermato e apprezzato. Ed è giusto festeggiare perché gli studi universitari sono una leva di progresso costante. Offriamo opportunità e nuove prospettive, allargando gli orizzonti culturali, fornendo competenze, facendo maturare la coscienza di quanto tutto ciò è importante. Il senso critico è fondamentale per comprendere una realtà in continuo mutamento come la nostra. Voi ragazzi sarete la classe dirigente del paese e avete usufruito di quella trasversalità che a Treviso è particolarmente efficace nei modi in cui economia e lingue straniere si intrecciano. A Venezia stiamo effettuando investimenti importanti in infrastrutture, speriamo di fare altrettanto qui siglando un nuovo patto fra la città e le istituzioni che ci hanno sostenuto fino ad oggi e che ci sosterranno in futuro. Per Ca’ Foscari Treviso è strategica ma sono convinto che anche Ca’ Foscari sia strategica per questa città”.

Per il Comune di Treviso è intervenuto Luciano Franchin, assessore ai Beni culturali e ambientali e al sistema museale: “Questa amministrazione è vicina in modo reale e non solo formale a Ca’ Foscari. Sono tante le iniziative che legano strettamente Treviso a Ca’ Foscari, ultima solo in ordine di tempo l’Innovation BootCamp. Il rapporto fra la città e Ca’ Foscari è intenso, importante e soprattutto concreto. Avere qui Ca’ Foscari è un’opportunità a cui non vogliamo rinunciare”.

Miglior studentessa della sessione Sara Casini. “Ringrazio l’università Ca’ Foscari – ha detto – per avermi aiutata a diventare la persona che sono oggi, i docenti per la passione trasmessa durante i corsi e la mia famiglia per avermi sostenuta. Auguro a tutti i miei colleghi di capire ciò che desiderano nella vita e poterlo raggiungere”.