Gli itinerari nella “Treviso urbs picta” propongono un nuovo percorso volto a scoprire la Treviso rinascimentale.

 

Domenica 22 e 29 ottobre, alle ore 9 e alle 11, la Fondazione Benetton Studi Ricerche
propone infatti nuove visite guidate negli spazi della città dipinta, in un’area della città compresa tra Porta Altinia e l’ansa del Sile, per terminare nei pressi della chiesa di San Teonisto, un’area che porta nella Treviso del Rinascimento.

In quest’epoca la città diventa una vera pinacoteca all’aperto. Grazie all’opera di maestri
come Tiziano, Pordenone, Ludovico Fiumicelli e Ludovico Pozzoserrato e a quella di tanti altri artisti rimasti anonimi, finte architetture sfondano illusionisticamente i muri lasciando spazio a fantastiche ambientazioni; scene tratte dalla storia o dalla mitologia prendono vita; le pareti si popolano di figure, spesso a dimensioni naturali.

Un’attenzione particolare sarà riservata anche alle vicende costruttive degli edifici storici
che ospitano le opere pittoriche e al contesto urbanistico e topografico in cui questi sorgono.
Nel corso della visita saranno condivisi con i partecipanti alcuni materiali multimediali relativi a cartografie e iconografie storiche, i riferimenti alla banca dati trevisourbspicta.fbsr.it, realizzata in seno al lavoro di ricerca ed edizione dedicato alla città dipinta dalla Fondazione Benetton, e altri supporti utili a ripercorrere l’evoluzione diacronica della città e a fornire possibili spunti per ulteriori approfondimenti.

Sono oltre seicento gli edifici dipinti censiti e catalogati nell’ambito della ricerca che la
Fondazione Benetton Studi Ricerche ha dedicato alla Treviso urbs picta, i cui risultati sono stati pubblicati nel volume collettivo Treviso urbs picta. Facciate affrescate della città dal
XIII al XXI secolo: conoscenza e futuro di un bene comune, a cura di Rossella Riscica e Chiara Voltarel, pubblicato nel 2017 in italiano e nel 2018 in inglese dalla Fondazione Benetton in coedizione con Antiga. I contenuti della ricerca sono stati raccolti e organizzati anche nella banca dati online trevisourbspicta.fbsr.it, che conserva e rende disponibili a tutti in modo libero la mappatura attuale e storica degli edifici caratterizzati dalle facciate
affrescate, le informazioni raccolte attraverso ricerche bibliografiche e archivistiche, sopraluoghi sul campo, e una dettagliata campagna fotografica realizzata da Arcangelo Piai e Corrado Piccoli.

Le visite guidate proposte dalla Fondazione Benetton sono curate da Marco Vianello,
archeologo, e da Chiara Ciolfi, storica dell’arte, con la collaborazione di Rossella Riscica e Chiara Voltarel.
Dalla fine del 2019, grazie alla collaborazione fra il Rotary Club Treviso e la Fondazione Benetton Studi Ricerche, la città dipinta si racconta anche nell’applicazione izi.TRAVEL, la
principale piattaforma narrativa multimediale dedicata alla cultura e ai racconti di viaggio, dove le audioguide alla Treviso urbs picta propongono altri itinerari lungo le vie e le piazze del centro storico, alla scoperta, ad esempio, delle “finte tappezzerie”, degli affreschi medievali o di quelli rinascimentali.