Nella meravigliosa cornice della darsena Mariclea, ad Eraclea Mare, oggi è stato presentato il progetto “Turismo sociale ed inclusivo nel Veneto” alla presenza dei partner, dei ragazzi coinvolti nel progetto, degli atleti e delle federazioni di vela e di nuoto paralimpico.
Si allarga dunque sempre più, e coinvolge anche l’ambito sportivo, il progetto nato sul litorale veneziano e ed ora ampliato a tutto il Veneto per promuovere l’inclusione sociale, gli inserimenti lavorativi ed in generale le attività ludico-ricreative per persone con diverse abilità.
Alla darsena Mariclea, in collaborazione con il Circolo Velico Mariclea Club, anche quest’anno le persone disabili possono effettuare uscite gratuite in barca a vela sino a fine estate. Altri disabili svolgeranno esperienze lavorative in strutture turistiche locali ma, in occasione della presentazione del progetto, sono stati coinvolti anche il Comitato Italiano Paralimpico con il delegato regionale Ruggero Vilnai, la Federazione Italiana Vela con il delegato regionale Francesco Pappagallo, e la Federazione Italiana Nuoto Paralimpico rappresentata dalla delegata Sandra Benedet, allo scopo di incentivare anche l’attività sportiva come forma di inclusione sociale.
In questo contesto i tre relatori si sono impegnati a promuovere insieme l’attività sportiva per i disabili, anche attivando iniziative di comunicazione con i partner del progetto.
Progetto a cui oggi è stata collegata anche una mostra fotografica della FINP esposta alla darsena Mariclea, con foto di Pietro Rizzato, dedicata ai nuotatori paralimpici veneti.
Il direttore generale dell’Ulss 4, Mauro Filippi, ed il vicesindaco di Eraclea, Luca Zerbini, hanno consegnato una targa ai partner locali che hanno aderito al progetto prevedendo inserimenti lavorativi ed attività inclusive. Questi i premiati: Darsena Mariclea; Circolo Velico Mariclea Club; Noventa Designer Outlet; Ristorante/Pizzeria Farinella; cooperativa Il Bozzolo Verde; Camping Portofelice; Spiaggia Eraclea Beach e La Sfera di Pistacchio.
Una parte dell’evento è stata infine dedicata agli atleti del nuoto paralimpico arrivati appositamente per raccontare le proprie esperienze di vita: Sara Dalla Pria – Alba Chiara di San Donà, Marta Pozzi – Polisportiva Terraglio di Mestre, Mirko Maschio e Thomas Rodella di Aspea Padova.
