Cambio di destinazione per l’ex sede del pattinodromo di Treviso in Viale Fratelli Cairoli. Nella costruzione degli anni Quaranta doveva trovare spazio il museo tecnologico dello sport, con video proiezioni, supporti tecnologici, spazi espositivi. Ma non c’erano attualmente le condizioni per creare questa nuova sala espositiva.

E giocoforza l’amministrazione comunale ha dovuto guardare altrove. La sede dell’ex pattinodromo che si trova al centro di quella che un tempo era la pista di pattinaggio ed ora è un parcheggio, diventerà la sede per gli incontri del Cai. L’accordo tra il Comune di Treviso e il Cai ha creato un circolo virtuoso di iniziative. Il primo relativo al futuro cantiere, il secondo alle necessità dell’associazione. L’organizzazione del futuro cantiere per la realizzazione del nuovo parcheggio nell’area, «richiede una revisione della destinazione dell’immobile» spiegano dal Comune, «visto che a decorrere da giugno 2019, e per circa 18 mesi, a seguito dei lavori, qualsiasi attività nell’edificio non sarà ammessa».

Di qui la necessità di rivedere i piani per l’affidamento degli spazi (o la realizzazione del museo dello sport), da posticipare alla fine del cantiere. Qui si è innestata la richiesta del Cai, che da tempo segnalava all’amministrazione la necessità di uno spazio per le riunioni associative. «L’attività del Cai conta circa 1400 soci, ed è da ritenersi particolarmente meritoria non solo in ragione dell’attività svolta a favore dei propri soci ma anche per lo specifico impegno sociale» spiega il Comune facendo riferimento al Progetto “Montagna di tutti” che vede impegnato il Cai con i Centri Diurni dell’Usl 9 che accolgono persone con disabilità di vario livello.

Di qui la decisione: la casetta del Pattinodromo sarà affidata al Cai fino al 15 giugno 2019 al costo di 200 euro al mese, con l’obbligo di farsi carico di metà delle utenze e delle spese di arredamento, nonché di organizzare almeno un evento pubblico in tema naturalistico.