Un nuovo drive through per i tamponi al servizio dell’area di Chioggia è attivo da oggi nell’area portuale: “Lo abbiamo realizzato qui, a poca distanza dal Padiglione Aspo dove già si effettuano le vaccinazioni – sottolinea il Direttore Generale – ed è la risposta dell’Ulss 3 Serenissima alle difficoltà dei cittadini. Nasce dalla collaborazione sempre efficace con l’Amministrazione civica, e con l’Autorità portuale che ha messo a disposizione l’area. Anche qui a Chioggia, come la scorsa settimana a Venezia, rendiamo operativa una struttura che, insieme alla disponibilità di ulteriori punti gestiti dai privati accreditati, risolve il problema tamponi per tutta l’area”.
Nella mattinata di oggi, insieme ai vertici dell’Ulss 3 Serenissima, anche il Presidente dell’Autorità portuale Fulvio Lino Di Blasio ha partecipato al sopralluogo nella prima giornata di attività del drive through: “L’interlocuzione avviata con l’Ulss 3 nasce da un’esigenza concreta della città di Chioggia – ha detto – cui abbiamo risposto convintamente fornendo il nostro supporto. In questo senso, dopo una necessaria verifica per garantire la disponibilità delle aree, abbiamo autorizzato il ricorso temporaneo delle strutture portuali idonee. È anche attraverso tali azioni che cerchiamo di riconnettere il Porto con la città”.
Il sindaco di Chioggia, Mauro Armelao, ha espresso la sua soddisfazione: “Accolgo con felicità l’apertura odierna del punto tamponi drive through nel parcheggio di Val da Rio. Come sindaco – ha sottolineato – ho anche il ruolo di autorità sanitaria locale: era pertanto mio dovere far fronte alle segnalazioni dei cittadini e mettermi a disposizione di Ulss 3, Autorità di Sistema Portuale e Capitaneria per agevolare l’insediamento di questa nuova struttura. È la dimostrazione che comune, azienda sanitaria e gli altri enti coinvolti parlano un’unica lingua, con l’unico scopo di favorire il benessere dei cittadini. Ringrazio anche i tanti volontari che si impegnano ogni giorno per rendere tutto questo possibile e la Regione Veneto che si sta adoperando per allargare alle farmacie il tampone gratuito di fine quarantena“.