Nella sesta giornata dell’URC, il Benetton Rugby ospita i sudafricani del Vodafone Bulls. Il XV di Prentoria, alla vigilia favorito, va a vincere sul terreno del Monigo 22-44, grazie ad un secondo tempo meglio giocato. Ampio il margine tra le due squadre espresso dal punteggio, anche se ciò accade solo nel finale della partita. Si ferma così a tre il record di successi consecutivi per i biancoverdi, contro un avversario che ha sfruttato il fatto che i padroni di casa hanno retto il match per solo trequarti del confronto.
Partono bene i padroni di casa con i primi tentativi nella metà campo avversaria che, però, non danno subito il risultato sperato grazie ad una difesa degli ospiti molto agguerrita nei punti d’incontro. Sembra che la fisicità della squadra di White possa fare la differenza, sopratutto in mischia chiusa. Il primo sbocco importante, i biancoverdi lo trovano al 10’ quando i sudafricani commettono un fallo e, quindi, Albornoz ha la possibilità di calciare in mezzo ai pali da posizione facile. Nei seguenti minuti Benetton continua a far gioco in territorio Bulls che viceversa, fa difficoltà a superare i propri cinquanta metri. Per il XV di Bortolami è un fase favorevole nelle ruck dalle quali guadagna spesso, a causa di indisciplina avversaria, la gestione dell’ovale. Albornoz a metà frazione confeziona il 6-0 con un piazzato calciato quasi da metà campo. E se all’inizio il confronto fisico poteva sembrare un problema per i trevigiani, successivamente la mischia in realtà diventa un fattore positivo. I Bulls si affacciano nei 22 metri del Benetton al 28’, ma vengono rimandati indietro poco dopo. Si gioca molto a metà campo con nessuna delle due contendenti in grado di creare azioni da meta. Al 35’ un tenuto permette a Smith di calciare una punizione a causa di un tenuto e, come conseguenza, di accorciare le distanze: 6-3. E sulla rimessa in gioco si invertono le parti: al 36’ il mediano di apertura di Treviso riaggiona lo score: 9-3. Il primo tempo si chiude con questo parziale, i sudafricani non riescono a portare a termine una azione d’attacco.
La ripresa inizia con i Bulls che, grazie al piede di Smith, tornano a -3. E poco dopo Van Staden va oltre un paio di tentativi di placcaggio, trova il sostegno di Papier che lancia in meta Nortje. Trasforma Smith. 9-13. I primi dieci minuti subito dopo l’intervallo regalano maggiori emozioni. Azione subito di Benetton che non riesce ad andare a trovare punti pesanti, ma guadagna una punizione per portarsi sul 12-13. Centra i pali il solito 10 biancoverde. La tendenza è quella e arriva la seconda meta sudafricana, a passare la linea sotto i pali è Louw, con relativi punti aggiuntivi 12-20. Prima meta dei padroni di casa al 54’. Parte tutto da una punizione guadagnata, che porta alla touche ben sfrutta con Duvenage che da l’ovale a Zuliani. La terza linea in velocità entra in mezzo i pali. Punteggio 19-20. Albornoz non sbaglia. E’ davvero un secondo tempo completamente diverso rispetto al primo. Al 58’ nuovo vantaggio interno con altra punizione dell’argentino: 22-20. Al 64’ Bulls che dalla linea dei 10 metri sfruttano l’indisciplina dei leoni per trova il 22-23. Si entra negli ultimi 10 minuti e i sudafricani mettono in difficoltà i biancoverdi sulla linea dei 5 metri. La meta sembra arrivare al 72’ con una azione seguente a maul. Ci vuole il TMO che conferma la realizzazione di Wessels trasformata da Steyn. Il segna punti, ad otto dal termine, mostra 22-30. La quarta meta – Coetzee -, per il 22-37, arriva a pochi minuti dal termine e la quinta a pochi secondi dalla fine. Applausi per Jacobos.
Marcature: 10′ p. Albornoz, 20′ p. Albornoz, 35′ p. Smith C., 37′ p. Albornoz; 42′ p. Smith C., 44′ meta Nortje tr. Smith C., 47′ p. Albornoz, 51′ meta Louw tr. Smith C., 54′ meta Zuliani tr. Albornoz, 58′ p. Albornoz, 64′ p. Smith C., 71′ meta Wessells tr. Steyn, 75′ meta Coetzee tr. Steyn, 79′ meta Jacobs tr. Steyn.
Note: Trasformazioni: Benetton Rugby 1/1 (Albornoz 1/1), Bulls 5/5 (Smith 2/2 , Steyn 3/3). Punizioni: Benetton Rugby 5/5 (Albornoz 5/5); Vodacom Bulls 3/3 (Smith 3/3 ). Man of the match: Marcell Coetzee (BUL).
Benetton Rugby: 15 Giacomo Da Re, 14 Ignacio Mendy, 13 Ignacio Brex, 12 Marco Zanon (45′ Tommaso Menoncello), 11 Mattia Bellini, 10 Tomas Albornoz, 9 Dewaldt Duvenage (C) (71′ Manfredi Albanese), 8 Lorenzo Cannone (64′ Toa Halafihi), 7 Michele Lamaro, 6 Manuel Zuliani, 5 Federico Ruzza, 4 Scott Scrafton (45′ Niccolò Cannone), 3 Simone Ferrari (64′ Tiziano Pasquali), 2 Giacomo Nicotera (45′ Gianmarco Lucchesi), 1 Ivan Nemer (51′ Thomas Gallo). A disposizione: 23 Marcus Watson.
Vodacom Bulls: 15 Kurt-Lee Arendse, 14 David Kriel, 13 Stedman Gans, 12 Harold Vorster, 11 Wandisile Simelane, 10 Chris Smith (66′ Morne Steyn), 9 Embrose Papier (55′ Zak Burger), 8 Elrigh Louw (75′ Stravino Jacobs), 7 Marco van Staden (66′ WJ Steenkamp), 6 Marcell Coetzee (C), 5 Ruan Nortje, 4 Janko Swanepoel (51′ Walt Steenkamp), 3 Francois Klopper (58′ Mornay Smith), 2 Bismarck du Plessis (66′ Jan-Hendrik Wessels), 1 Gerhard Steenekamp (58′ Simphiwe Matanzima).
