VENEZIA 13/02/23 - calcio serie B Venezia Spal 2-1. Vanoli ©Andrea Pattaro/Vision
VENEZIA 13/02/23 - calcio serie B Venezia Spal 2-1. Vanoli ©Andrea Pattaro/Vision

Alla vigilia del match in casa del Bari, mister Paolo Vanoli, allenatore del Venezia FC, ha incontrato la stampa in videoconferenza.

Ecco le sue dichiarazioni.

Mister Vanoli, innanzitutto: purtroppo dè arrivata la notizia della rottura del crociato per Mato Jajalo. quanto inciderà l’assenza di un giocatore che ha dimostrato di essere il perno del centrocampo?

“E’ stata un po’ una sorpresa per tutti questa notizia, perché quando era uscito dal campo non sembrava nulla di così grave. Innanzitutto gli faccio un grandissimo in bocca al lupo, in pochi mesi ha fatto capire che persona e che giocatore sia. Ma dobbiamo essere ancora più uniti e compattarci. Bisogna che si prendano più responsabilità i nostri centrocampisti, seppur giovani, e con l’organizzazione di gioco si può tutti insieme raggiungere questo importante obiettivo per noi. Da cose negative si può e si deve trarre cose positive”.

Ci sarà quindi una sorta di aggiustamento tattico?

“Ci sto pensando. Il che è normale, quando succedono queste cose. Vediamo quale sarà la strada per far uscire meglio le caratteristiche ai giocatori. Ma sotto l’aspetto della crescita dei ragazzi non ho dubbi: deve essere un’occasione per dimostrare che sono cresciuti”.

Trovate una squadra in grande spolvero, il Bari, in un ambiente notoriamente molto caldo.

“A volte, queste partite ti possono galvanizzare, perché per giocare contro una squadra così in forma, non avendo niente da perdere, può anche bastare il fatto di giocare con personalità. Lo abbiamo dimostrato anche a Pisa e lo dimostreremo anche a Bari”.

Il ruolo di Jajalo sarà di motivatore per il resto del gruppo? Che cosa si aspetta da lui?

“Ho la fortuna di avere una rosa che può sostituire ogni giocatore. Certo, con Jajalo avevamo trovato una quadratura che dobbiamo adesso andare a modificare. Però lui,  anche con un messaggio, facendosi vedere, può dare una spinta in più”.

Il resto del gruppo come sta?

“A parte i due episodi, quello di Beghetto e di Jajalo, appunto, in cui siamo stati davvero sfortunati, il gruppo sta veramente bene ed è per questo che dobbiamo essere sereni e sapere che la strada è sempre quella, un  gruppo che fino alla fine lotterà”.

Recupererà Tessmann dalla squalifica e perde Hristov. Svodoba da par suo sta crescendo.

“Gliel’ho detto in faccia a Svoboda: del resto questi sono giocatori che devono cambiare di mentalità. Ma ci vuole del tempo,  anche per questi giovani. Svoboda ha avuto la sua occasione, se l’è presa. Io devo vedere il bene della squadra e non il bene del singolo. Svoboda è un giocatore importante, a cui, ribadisco, ho detto in faccia dove deve migliorare. Ha visione di gioco più alta di tutti, il suo difetto è la concentrazione, però. Vedo comunque un ragazzo in crescita, e questo è il mio compito”.