Il Centro civico Galuppi di Burano

Si è concluso in questi giorni l’iter per l’assegnazione di spazi alle Associazioni mediante procedura di bando pubblico. Nello specifico, sono state presentate 230 domande, e di queste 183 associazioni si sono viste assegnare uno spazio, 29 domande si sono rivelate duplicati, rinunce o a punteggio zero e le rimanenti 18 associazioni, pur essendo in graduatoria, non hanno accettato le alternative proposte. Nel prossimo futuro, non appena scadranno le convenzioni in essere per altri spazi comunali, si procederà a metterli a bando così da procedere nella stessa logica di “amministrazione trasparente” del patrimonio.

“Nel corso degli ultimi cinque anni anni abbiamo lavorato per dare grande sostegno al mondo delle associazioni e del volontariato riconoscendo loro un ruolo di primaria importanza ed espressione di impegno sociale e di partecipazione alla vita della comunità locale – commenta Paola Mar, assessore al Patrimonio. E così, proprio dopo che negli scorsi mesi abbiamo deciso di applicare alle associazioni di ambito culturale e sociale un’esenzione dal pagamento del canone e dei consumi energetici dovuti per l’anno 2020, viste le misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, abbiamo contemporaneamente concluso l’istruttoria per l’attribuzione dei locali negli immobili resi disponibili alle associazioni. Un numero importante di spazi che ha visto proprio negli ultimi mesi un ulteriore incremento dato che proprio con delibera di Giunta dello scorso luglio sono stati messi a disposizione delle associazioni altri cinque beni immobili: l’ex liceo Severi a Malamocco, una porzione dell’immobile alla Giudecca al civico 936, l’ex scuola XXV aprile a Sacca Fisola, una porzione dell’immobile in via Contarini 7 a Mestre e una porzione dell’ex scuola Edison in via Oroboni 8 a Marghera. Luoghi che diventeranno nuovi spazi di aggregazione a disposizione di tutte quelle realtà che si mettono al servizio del territorio. Ancora più significativo, proprio a voler sottolineare l’importanza per chi utilizza questi spazi di aver cura del bene pubblico, è l’istituzione della figura del ‘Responsabile di Condominio’.

Le strutture sono patrimonio dell’intera comunità e hanno un valore ancor più alto rispetto alla proprietà privata. Per questo, in quegli immobili che prevedono utilizzi da parte di più associazioni, sarà fondamentale che le stesse, proprio per poter essere destinatarie di una concessione, nominino questo soggetto che avrà una serie di  compiti:

  • assicurare la pulizia degli spazi comuni (servizi igienici, scale, corridoi, ecc.) e degli eventuali spazi esterni nonché della loro ordinaria manutenzione;
  • occuparsi della corretta gestione verificando che non ci siano sprechi dal punto di vista delle utenze evitando luci e riscaldamento accesi se non necessari;
  • assicurare il rispetto delle norme di civile convivenza, l’uso conforme e corretto dei locali e degli arredi.

Questo impegno sarà ricompensato dall’Amministrazione con un bonus premiale pari al 70% sul canone e consumi dovuti. Ognuno di noi deve essere responsabile di quello che ha l’onore di poter utilizzare per le proprie attività e, soprattutto, in questo difficile momento storico di coabitazione con il Coronavirus – aggiunge l’assessore Mar – è fondamentale che le prescrizioni anti-Covid siano assicurate al massimo livello. Noi ci fidiamo dei cittadini e siamo disposti ad andare loro incontro soprattutto per il rilevante servizio che le varie Associazioni svolgono nel nostro territorio, in cambio di un’ importante assunzione di responsabilità”.

Per quanto riguarda l’assegnazione degli spazi quindi, tutto è pronto e si procederà, già nei prossimi giorni, a pubblicare sul sito istituzionale del Comune di Venezia (https://www.comune.venezia.it/it/content/procedimenti-corso-2) la graduatoria definitiva, fermo restando che si stanno concludendo le operazioni per la definizione dei Responsabili di Condominio che verranno comunicati successivamente con apposito atto. ​Sulla base della graduatoria definitiva gli uffici predisporranno i provvedimenti concessori che verranno sottoscritti con le associazioni aggiudicatarie, che verranno contattate nei prossimi giorni.

“Nonostante le difficoltà del momento – conclude Mar – vogliamo  dare un messaggio di speranza e di vicinanza alle tante realtà del territorio che, con il loro impegno e il loro lavoro, sono presidi  e punti di riferimento per tanti cittadini. Abbiate cura di questi spazi con la speranza che, a breve, potremo tornare tutti a viverli pienamente”.