Venezia FC-Cittadella - foto di Andrea Pattaro@Vision
Venezia FC-Cittadella - foto di Andrea Pattaro@Vision

E’ stato un derby davvero difficile per il Venezia.
Nonostante il risultato, la formazione arancioneroverde ha dovuto difendere praticamente per quasi tutti i 90 minuti.
Con questi 3 punti, la squadra di mister Vanoli si riporta al secondo posto a  quota 51, a 5 punti di distanza dal Parma.

La cronaca.

Primo tempo. Il primo possesso palla è da parte del Cittadella, che ha avuto la possibilità di usufruire del calcio d’inizio. OCCASIONISSIMA al 2’ per i padroni di casa, palla di Pohjanpalo verso la sinistra per Ellertsson, che, con il mancino, ha messo sul fondo, guadagnando comunque un angolo. Dal corner battuto da Ellertsson, al 3’, il colpo di nuca di Altare che mette il pallone sul primo palo, dov’è posizionato Gytkjaer che la insacca in porta. 1-0. Una volta subita la rete, la squadra avversaria si riversa immediatamente in attacco. Su cross, Svoboda rischia l’autorete colpendo la palla all’indietro, verso la propria porta. Tutto questo al 6’. Tiro centrale di Tessiore all’8’,  nessun problema per Joronen. Al 12’, su calcio di punizione dalla trequarti per il Cittadella, Cassano mette il pallone in mezzo di destro, colpo di testa di Pittarello che finisce sulla parte superiore della traversa. Fase decisamente positiva per la compagine padovana, che dopo essere passata in svantaggio, sta continuando ad attaccare, alla ricerca del pareggio. Clamoroso palo di Pittarello che al 19’, dopo aver recuperato il pallone, tira una bordata alla destra di Joronen battuto. Al 21’ ci prova Tessiore dalla distanza, troppo su Joronen. Al 23’ corner per il Cittadella, battuto dalla sinistra, colpisce di testa Negro vicino al primo palo, ma non trova lo specchio della porta. Il lagunari si riaffacciano 8  area avversaria con un corner dalla destra al 25’. Traversone di Andersen, Altare questa volta spedisce fuori. Alla mezz’ora gli arancioneroverdi provano, con una sortita, a raddoppiare, ma Gytkjaer non sfrutta un pallone non gestito bene dalla difesa avversaria. Nel primo minuto di recupero, Ellertsson allarga per Pohjanpalo che, di esterno, prova a superare l’estremo difensore avversario, che mette in angolo, dai cui sviluppi Gytkjaer fa sponda per Pohjanpalo che non arriva per un soffio sul secondo palo. Si chiude il primo tempo sul risultato di 1-0.

Secondo tempo. Dopo 2’ dal ritorno in campo, subito Tessiore, dopo aver superato Busio, calcia in porta con la grande risposta di Joronen. Ancora Pittarello, al 50’ in area lagunare, si fa spazio e calcia, ma l’impatto con il pallone è da dimenticare. I padroni di casa rispondono con un tiraccio di Tessmann due minuti dopo. Continua il dominio territoriale della squadra di Gorini, con il Venezia costretto a difendersi nella propria metà campo. Prosegue il forcing degli ospiti, con una serie di tiri dalla bandierina a proprio favore. In un’azione di queste, palla che arriva tra i piedi di Negro, al 58’, con parata di Joronen. Palla persa sulla trequarti dal Venezia, e Pandolfi calcia sul primo palo dove è ben posizionato Joronen, il quale mette in angolo. Tutto questo al 66’. Rischio autogoal di Gytkjaer per spazzare via la palla dalla propria area di rigore, al 71’. Un minuto dopo, lo stesso giocatore lagunare va vicino al suo secondo goal su pallone che gli viene servito in area di rigore, all’altezza del secondo palo. Al 74’ arriva il raddoppio del Venezia: incursione di Svoboda sulla destra, che mette al centro all’altezza del dischetto del rigore, dove Bjarkason, con il piatto sinistro, mette alle spalle di Kastrati. 2-0. All’86’, dagli sviluppi di un corner, arriva sulla palla Angeli, a pochi passi dalla porta, con Tessmann bravo a metterci il piede. Sono 4 i minuti di recupero nella ripresa. Al 93’ calcio di rigore per il Cittadella: Pandolfi cade a terra dopo un contatto di Joronen che lo anticipa. Lunga verifica del VAR che porta alla decisione di non assegnarlo, dopo attenta riflessione anche da parte dell’arbitro. I minuti di recupero diventano 8. Si conclude Venezia-Cittadella con il risultato di 2-0.

Tabellino

Venezia FC (3-5-2): Joronen; Idzes, Svoboda, Altare; Candela, Tessmann, Andersen (46’ Ullmann), Busio (59’ Bjarkason), Ellertsson (80’ Jajalo); Pohjanpalo (60’ Pierini), Gytkjaer (83’ Olivieri). A disposizione: Bertinato, Grandi, Modolo, Cheryshev, Dembele, Busato. All.: Paolo Vanoli.

Cittadella (4-1-2-1-2): Kastrati; Rizza, Negro (80’ Angeli), Frare, Carissoni; Mastrantonio (79’ Carriero); Tessiore, Amatucci; Cassano (79’ Maistrello); Magrassi (72’ Baldini), Pittarello (59’ Pandolfi). A disposizione: Maniero, Salvi, Sottini, Djbril, Cecchetto, Giraudo. All.: Edoardo Gorini.

Marcatori: 3’ Gytkjaer, 74’ Bjarkason.

Ammoniti: 69’ Cassano, 86’ Ullmann, 89’ Tessiore.

Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto.

Assistenti: Pasquale De Meo di Foggia e Domenico Montemurato di Roma 2.

Quarto ufficiale: Gabriele Restaldo di Ivrea.

VAR: Antonio Di Martino di Teramo.

AVAR: Daniele Rutella di Enna.

Spettatori: 4.613.

Recupero: 1’ pt + 8’ st.