Lo striscione esposto dalla Curva Sud in Venezia FC-Bologna - foto: Andrea Pattaro@Vision
Lo striscione esposto dalla Curva Sud in Venezia FC-Bologna - foto: Andrea Pattaro@Vision

Dopo 10 giornate consecutive, il Venezia FC torna finalmente alla vittoria, e lo ha fatto in maniera clamorosa, contro il Bologna, proprio quando aveva ormai tutti e due i piedi in serie B. Con il goal di Johnsen, in pieno recupero, i lagunari hanno momentaneamente rimandato la matematica retrocessione nel campionato cadetto. La partita odierna è stata lo specchio fedele dell’intera stagione dell’ undici veneziano. Sul 2-0 a proprio favore, i ragazzi di Soncin si sono visti prima recuperare e poi superare da quelli di mister Mihailovic. Ma questa volta gli arancioneroverdi, ormai con l’acqua alla gola, sono riusciti a trovare l’ultimo sussulto d’orgoglio, che li ha portati prima a pareggiare e pi ad ottenere l’intera posta in palio. Ora il destino del Venezia è tutto nelle mani della partita tra Cagliari e Salernitana.
Prima della partita, scontri fra una ventina di tifosi delle opposte fazioni, nei pressi del campo de La Tana. Nel parapiglia è stato fatto esplodere un grosso petardo. Le forze dell’ordine stanno indagando sull’accaduto.

La cronaca. Venezia in vantaggio al 4’ con Henry che, sfruttando un rinvio lungo di Maenpaa, supera Skorupski e, con un pallonetto, infila la sfera in rete. 1-0. Vacca al 6’ concede il primo angolo della gara. Un minuto più tardi, dagli sviluppi di un successivo corner, assist sul secondo palo per Theate, Maenpaa reattivo. Tentativo dalla distanza di Soriano al 9’, pallone a lato. Un giro di lancette dopo, scambio Arnautovic-Barrow, Svoboda si frappone. Primo angolo per il Venezia al 13’: dagli sviluppi, spiazzata di testa di Svoboda con il pallone che si alza di poco sopra la traversa. Calcio di rigore per il Venezia al 16’: Haps si dirige verso l’area, Skorupski esce dai pali e lo stende, il direttore di gara indica il dischetto e ammonisce il portiere felsineo. Dagli undici metri, Kiyine si vede parare il rigore, ma, sulla ribattuta, lo stesso Kiyine ribadisce la sfera in rete. 2-0. Calcio di punizione dalla trequarti destra per il Bologna al 22’: Svanberg sul punto di battuta, palla che attraversa l’area di rigore e trova De Silvestri che, di testa, non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Assist di Schouten, al 24’, per Barrow che, da buona posizione, calcia in porta, Maenpaa si distende e blocca la sfera. Occasione per i lagunari al 28’: assist di Hery, diagonale rasoterra di Kiyine e Skorupski, con la punta delle dita, manda la sfera in angolo, dai cui sviluppi Mateju serve Svoboda sul cui colpo di testa si immola Theate. Altra azione pericolosa degli arancioneroverdi al 31’: Henry ha la meglio su Soumaoro, calcia forte da posizione defilata, Skorupski reattivo. Ceccaroni ci prova con il mancino dalla distanza al 32’, palla sul fondo. Un minuto dopo tiro a giro di Arnautovic, smorzato da Caldara, Maenpaa blocca la sfera. Prima sostituzione del match al 34’, per il Bologna: esce Theate, entra Orsolini. Cambio tattico, i bolognesi passano al 4-3-3. Calcio di punizione dalla trequarti, defilato sulla destra, per gli ospiti al 36’: Barrow calcia la sfera troppo alta. Brutto fallo di Hickey su Mateju nel cerchio centrale del campo: ammonizione per il numero 3 bolognese. Due minuti dopo Schouten ci prova dalla distanza, pallone in curva. Al 43’ assist di De Silvestri per Arnautovic, colpo di testa di quest’ultimo e pallone sul fondo.   Il Bologna accorcia le distanze in pieno recupero, con assist di Barrow per Orsolini, il quale, di testa, beffa Maenpaa. 2-1. Si va negli spogliatoi con il vantaggio dei lagunari di una lunghezza. Nella ripresa, si parte con la sostituzione, per il Bologna, di Svanberg per Dominguez. Al 49’ Barrow lancia per Arnautovic che, per un soffio, non riesce Add agganciare la sfera di testa. Contropiede del Bologna al 52’: Barrow per Arnautovic da posizione defilata, Maenpaa con il piede manda in angolo. Al 53’ la curva del Venezia FC inneggia a Sinisa Mihailovic, che ringrazia. Il pareggio del Bologna arriva al 55’: dagli sviluppi di un corner, colpo di testa di De Silvestri che supera i difensori lagunari, palla ad Arnautovic che insacca- 2-2. Due minuti dopo tentativo centrale di Aramu, Skorupski blocca in due tempi. Soncin aumenta il carico offensivo al 63’: esce Haps, entra Johnsen. Orsolini al 67’ calcia in porta, Maenpaa spedisce in corner, dai cui sviluppi arriva il terzo goal dei bolognesi, con Schouten che si fa spazio in area di rigore e mette la palla in rete. 2-3. Altro calcio di rigore per il Venezia al 73’, per fallo di Medel dagli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Cuisance; poi però il direttore di gara viene richiamato al VAR, e, dopo aver rivisto le immagini, Marinelli riconferma la sua decisione. Prima del penalty, parapiglia tra i giocatori delle due squadre, con ammonizione di Medel e Mateju. Dal dischetto, Aramu non sbaglia. 3-3. All’82’ calcio di punizione per gli arancioneroverdi: batte Aramu, colpo di testa di Svoboda, pallone alto sopra la traversa. L’arbitro assegna 4 minuti di recupero. Tentativo del Bologna al 92’, con traversone di Orsolini e acrobazia di Sansone, con la palla che finisce sul fondo. Al 93’ il vantaggio dei lagunari: Okereke passa a Henry, palla respinta da Skorupski che però nulla può sull’accorrente Johnsen, che da posizione defilata, con un tiro a giro piazza la sfera all’altezza del secondo palo. 4-3.


Venezia FC (3-5-1-1):
Maenpaa; Svoboda, Caldara, Ceccaroni; Mateju, Crnigoj (79’ Peretz), Vacca (56’ Fiordilino), Cuisance (79’ Okereke), Haps (63’ Johnsen); Kiyine (56’ Aramu); Henry. A disposizione: Bertinato, Tessmann, Nsame, Ullmann, Nani, Busio, Makadji. All.: Andrea Soncin.

Bologna (3-5-2): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate (34’ Orsolini); De Silvestri, Schouten, Svanberg (46’ Dominguez), Soriano (69’ Vignato), Hickey; Barrow (69’ Sansone), Arnautovic. A disposizione: Bardi, Binks, Bonifazio, Viola, Mbaye, Santander, Aebischer, Kasius. All.: Sinisa Mihajlovic.

Marcatori: 4’ Henry, 19’ Kiyine, 45’+2’ Orsolini, 55’ Arnautovic, 68’ Schouten, 78’ Aramu (r), 90’+ 3’ Johnsen.

Ammoniti: 16’ Skorupski, 29’ Kiyine, 38’ Hickey, 77’ Medel e Mateju, 80’ Dominguez.

Arbitro: Livio Marcinelli.

Assistenti: Giorgio Peretti e Giacomo Paganessi.

Quarto Ufficiale: Gianpiero Miele.

VAR: Lorenzo Maggioni.

AVAR: Luca Zufferli.

Spettatori: 6.674.

Recupero: 2’ pt + 4’ st.