Duncan Niederauer e Pietro Ceccaroni
Duncan Niederauer e Pietro Ceccaroni

Uno dei protagonisti della stagione 2020-2021 del Venezia FC è senz’altro Pietro Ceccaroni. Il difensore arancioneroverde, infatti, ha finora giocato in tutte le partite. Segno di grande fiducia da parte di mister Paolo Zanetti.
“Sì, per ora visto che il mister mi dà fiducia. Sono contento di questo, spero di ripagare la sua fiducia sul campo e spero di continuare così. Però sappiamo che siamo una rosa molto ampia e molto competitiva, lo dimostriamo tutti i giorni durante gli allenamenti, quindi bisogna continuare a lavorare sodo per meritarsi il posto. Questo è quello che ci chiede il mister, ed è quello che stiamo facendo tutti personalmente”.
Come ti stai trovando con tipo di gioco ed il modulo di Zanetti?
“Come ho già detto dopo dopo il ritiro, abbiamo cambiato diverse cose rispetto all’anno scorso, ma abbiamo mantenuto alcuni concetti. Uno di questi è quello di cercare comunque di giocare il più possibile la palla, dal basso, però andando più in verticale rispetto all’anno scorso, con un tipo di gioco che mi piace, dove cioè cerchiamo di attaccare sempre con tanti uomini, sempre alla ricerca del goal. Quindi, questa è una cosa molto bella, però sappiamo che dobbiamo fare la fase difensiva molto bene, perché è sempre stata la nostra forza. Dobbiamo continuare così, ma vedo che al moment lo stiamo facendo molto bene. Anche a Lecce, per esempio, abbiamo dato dimostrazione che, alla fine, abbiamo preso due tiri in porta e due goal sostanzialmente, mentre nelle precedenti gare abbiamo preso pochi tiri ma forse un po’ troppi goal. Ma dobbiamo dare anche merito agli avversari, che hanno segnato, là dove Lezzerini, purtroppo, non poteva fare niente, e quindi dobbiamo cercare di concedere il meno possibile, quando ci sono questi momenti in cui, al primo tiro, subisci una rete”.
Che sensazioni hai avuto dopo il match contro il Lecce, rispetto alla gara contro il Brescia?
“Sicuramente da Brescia siamo tornati un po’ con l’amaro in bocca, per il fatto di aver concesso il goal proprio all’ultimo secondo, e quando avevamo la partita in mano e ovviamente erano molto più dispiaciuti. A Lecce, a parer mio, abbiamo fatto una grande prestazione:  abbiamo dimostrato ancora una volta di saper reagire molto bene, anche andando sotto. Sapevamo di avere di fronte una delle squadre, secondo me, più forti del campionato, insieme forse a Spal e al Monza, e quindi, tornare a casa con un punto da un  campo così difficile, in più avendo fatto una prestazione così importante è stato sicuramente motivo di orgoglio. Poi sappiamo che quando sei in vantaggio e mancano 10-15 minuti, dà sempre fastidio prendere goal, perché ovviamente portare a casa i tre punti sarebbe sempre molto importante. Però eravamo comunque meno in difficoltà, perché ci eravamo messi con maggior ordine in campo, solamente un po’ più bassi rispetto al solito, e quindi, quando riparti e magari non sei lucidissimo, poi paghi questo fatto; però secondo me tutta la squadra ha fatto un grandissimo lavoro e ripeto: dispiace perché poi, le statistiche, il Lecce ci ha tirato solo due volte in porta, nonostante nella ripresa ci abbia schiacciato nella nostra metà campo. Però ci siamo difesi con ordine, come ho detto. Ovviamente un po’ dispiace aver subito due reti, per cui dobbiamo cercare di limitare questo, pe prendere sempre meno goal. Poi certo, sappiamo che davanti abbiamo giocatori forti che possono segnare da un momento all’altro”.
Venerdì affronterete il Monza. Che partita ti prefiguri?
“Diciamo che a inizio stagione avremmo detto che il Monza poteva fare quello che ha fatto il Benevento lo scorso anno. Guardando i nomi dei giocatori, la rosa è davvero importante, tosta, con individualità davvero importanti che possono risolvere le partite. Pertanto,  bisogna stare concentrati 90 minuti e fare la nostra partita come sappiamo: con umiltà, come abbiamo sempre fatto, ma pure con la consapevolezza dei nostri mezzi”.
E Balotelli?
“Speriamo che anche questa gara non sia a disposizione! (ride, ndr). Scherzi a parte: 
come dicevo, bisogna prestare la massima attenzione, perché se vai in svantaggio non è facile, poi, recuperare sempre le partite. Comunque, quando vai in vantaggio, magari tendi sempre un po’ a sbilanciarti in avanti, anche se noi, devo essere sincero, siamo stati bravi a rimanere sempre una squadra compatta in tutti i momenti, anche nelle difficoltà. Certo è difficile non concedere proprio niente all’avversario, basti vedere quello che è successo contro il Brescia, l’Ascoli e Lecce, dove alla prima concessione abbiamo subito goal. Ma stiamo lavorando per cercare di concedere poco o nulla agli avversari”.
E venerdì rischiate di dover fare a meno di Modolo, che ha avuto problemi fisici nella scora partita ed è dovuto uscire anzitempo.
“Ovviamente speriamo di no, Marco è molto importane per noi, ma al contempo sappiamo che nessuno è insostituibile, facciamo tutti parte di un gruppo dove c’è tanta competitività, e chi, nel caso perché non c’è ancora l’esito degli esami, dovrà sostituirlo, sono sicuro che quel che dovrà fare lo farà alla grande perché, ripeto, si vede anche in allenamento che tutti sono sul pezzo, e sono pronti quando il mister chiama in causa”.
Dopo la gara contro il Lecce, il vostro Presidente, Duncan Niederauer, ha detto che la squadra del Venezia è degna di essere considerata tra i top club di serie B. Tu sei d’accordo? Sicuramente questa dichiarazione è stata una bella sferzata di autostima, di energia, anche se tu dici, giustamente, che bisogna essere umili, anche perché siamo ancora nel girone d’andata e sai bene che la B non è un campionato semplice”.
“Noi restiamo dell’idea che il nostro obiettivo è quello di arrivare il più tranquilli possibile a salvarci, e poi a goderci quello che può arrivare in più nelle ultime partite, ma prima, ripeto, dobbiamo centrare il nostro obiettivo. Con la giusta mentalità potremo fare grandi cose, perché c’è un gruppo veramente unito e non dobbiamo mollare di un centimetro quello che stiamo facendo. Poi certo, il Presidente può dire quello che vuole, perché giustamente è lui che comanda, ma noi dobbiamo rimanere umili, concentrati nei nostri obiettivi e poi magari, a metà del girone di ritorno, guarderemo la nostra classifica e poi vedremo se il presidente avrà avuto ragione”.
Farete una scommessa quindi?
“Queste sono cose che restano nella squadra! Di certo speriamo di toglierci tante soddisfazioni, di darle alla società, allo stesso Presidente, che ci stanno dando tanto anche dal punto di vista delle trasferte, di tutto quello che abbiamo bisogno, ci stanno davvero aiutando, e noi speriamo di onorare sempre quello quello che stiamo facendo, perché il Presidente ci sta mettendo veramente tanto impegno: è sempre con noi, anche se purtroppo è lontano, però si fa sempre sentire, dimostra sempre tanto affetto nei nostri confronti e questo dimostra quanto bene vuole a tutti noi”.