L’Onorevole Braga presenta un’interrogazione sullo stato di salute del Piave.

Il PD provinciale: “Si esce dalla crisi anche nella Marca curando fiumi e fossi e mettendo fine al consumo di suolo”

 

Chiara Braga, deputato del PD, presenta un’interrogazione sullo stato di salute del Piave.
Ne danno notizia congiuntamente Giovanni Zorzi e Matteo Favero, rispettivamente segretario provinciale e responsabile ambiente e infrastrutture del Partito Democratico a Treviso.

“Guardando ai danni nel nord della nostra Provincia dobbiamo ancora una volta ripetereinascoltati dal Governatore Zaia – quanto il Veneto sia purtroppo impreparato ai cambiamenti climatici sempre più violenti e con cadenza sempre più ravvicinata anche da noi. Il vero ‘piano ripresa e resilienza veneto’ passa per la cura del territorio, in special modo attraverso la manutenzione di fiumi, fossi e terreni a rischio frane, che fa lavorare aziende locali e mette in sicurezza le case e attività dei nostri cittadini.”

“E la prima condizione per attuarlo è porre fine al consumo di suolo che impermeabilizza la terra e la sottrae all’agricoltura di qualità della Marca. Nel maltempo di queste ultime ore sorvegliato speciale è il Piave e per questo con un’interrogazione, presentata dall’onorevole Chiara Braga, il Pd della Provincia di Treviso chiede al governo di avere un quadro puntuale dello stato di salute idraulico-ambientale del principale corso d’acqua della Marca e del suo bacino, con particolare attenzione agli ultimi interventi sulle alberature dei suoi argini, nonché sull’avanzamento dei piani di sicurezza idraulica di questo importante corso d’acqua”.