Il diagonale vincente di Fiordilino
Il diagonale vincente di Fiordilino

Ecco le considerazioni post-partita di Luca Fiordilino e Francesco Forte, i due autori delle reti che hanno permesso al Venezia FC di portare a casa l’intera posta in palio, nella partita contro l’Empoli.
Luca Fiordilino, primo goal della tua carriera. Che cosa provi? 
“Sono molto felice, perché comunque aspettavo questo momento da tanto tempo, e ho lavorato tanto per arrivare a questo punto. Mi spiace solo averlo fatto ad una persona importante per me, perché mister Dionisi mi ha dato tanto, e lo ringrazierò per sempre perché l’anno scorso mi ha dato tanta fiducia. Però oggi dovevamo dare il massimo e alla fine abbiamo portato la vittoria a casa, quindi questa è la cosa più importante”
Hai una dedica speciale da fare per questo goal così importante?
“La dedica la faccio soprattutto alla mia famiglia, alla mia ragazza, a mio fratello perché comunque sono stati sempre accanto a me, anche nei momenti un po’ un po’ più difficili della mia carriera, e li ringrazierò veramente per sempre”.
Il Venezia, dopo 5 partite, si trova a 10 punti in classifica. Ti aspettavi una partenza così forte?
“Sì, perché comunque in allenamento andiamo veramente forte, e dobbiamo continuare così. Stiamo costruendo una mentalità e dobbiamo andare avanti. Vero, abbiamo 10 punti però in questo momento non dobbiamo guardare la classifica, piuttosto dobbiamo guardare partita per partita e andare avanti”.
Quest’anno hai giocato da mezzala mentre oggi sei tornato nel ruolo che avevi l’anno scorso. La duttilità, insomma, non ti manca.
“No, ho sempre fatto sia il mediano che da mezzala. In ritiro, il mister mi aveva detto che mi vedeva più come mezzala. Io mi sono messo a disposizione, e anzi: mi sta dando anche tanto Zanetti, perché chiede molto di inserirmi, di farmi trovare sempre in area, e pure lui mi aveva sempre detto, in allenamento, che il goal prima o poi sarebbe arrivato. Perché onestamente era non dico un peso, ma lo aspettavo da tanto e lui mi ha dato tanto, in tal senso, per raggiungere il mio obiettivo”. 

Francesco Forte, doppia gioia per te: per il tuo secondo goal e per le tante belle parole spese anche da parte dell’allenatore nei tuoi confronti. Ci racconti intanto come sei riuscito a segnare, perché in mezzo alla nebbia onestamente si è fatta una gran fatica a vederlo, e poi come hai visto la prestazione della squadra?
“C’è stata una palla in profondità di Crnigoj, abbiamo fatto una ripartenza e mi sono trovato uno contro uno contro un difensore sulla destra; al che sono rientrato, ho provato a metterla in mezzo per Johnsen che però è stato anticipato da un loro difensore. Quindi praticamente mi sono trovato uno-due al limite dell’area, ed ho calciato di prima intenzione. E fortunatamente ho trovato proprio l’incrocio”.
Adesso si vede che stai bene, che ti stai integrando bene nel modulo della della squadra. Quanto potrei dare, a tuo avviso, al Venezia?
“Io penso a lavorare giorno dopo giorno ed a cercare di migliorarmi sempre. Quando sono arrivato, l’ho fatto in punta di piedi, continuerò a fare così: a fare il mio lavoro. Sono contento di aver scelto di venire qui perché sono convinto che sia la scelta giusta. Poi i conti si fanno alla fine. Per me l’unica cosa importante è il lavoro che si fa durante la settimana, ma io sono tranquillo perché sono consapevole di quello che valgo e lo dimostrerò durante il campionato”.
Il Venezia si trova ora a 10 punti in classifica, ottenuti in cinque partite: sicuramente un buon bottino. Dove pensi che possa arrivare questa squadra, andando avanti così?
“Io l’ho detto anche la settimana scorsa: ci vuole equilibrio nel calcio. Quindi per noi l’importante è fare una grande partita contro la Reggiana, che secondo me sarà una gara difficilissima, ma da qui in poi ogni partita sarà sempre più difficile. Per cui dobbiamo pensare a fare più punti possibile cominciare già da subito”.