Mister Paolo Zanetti in conferenza stampa al Penzo
Mister Paolo Zanetti in conferenza stampa al Penzo

Queste le dichiarazioni di mister Paolo Zanetti, allenatore del Venezia FC, al termine del match vinto 3-2 in casa contro la Roma.
“Se Mourinho dice che la Roma non è mai stata in difficoltà io mi allineo. Posso dire però che abbiamo fatto tre goal, più altre azioni tra cui due traverse, numeri importanti per noi. Credo che sia un po’ ingeneroso, nei nostri riguardi, per quello che si è visto in campo. Con questo non intendo dire che la Roma non meritasse il pari, però io guardo la mia squadra, e sono orgogliosissimo della mia squadra. Finora, infatti, il nostro carico offensivo è stato un problema per noi, invece oggi abbiamo dimostrato di avere le palle e le abbiamo tirate fuori, ottenendo una vittoria storica. Non dimentichiamoci oltretutto che noi arriviamo in serie A da un campionato di serie B. Quando si inizia un campionato con 20 giocatori nuovi e ti viene detto che non sei degno di questa categoria, scatta in me l’orgoglio, e nei ragazzi può essere un colpo per l’autostima. Per mancanza di esperienza e cattiveria nel tenere le partite, siamo consapevoli che possiamo perdere con chiunque, ma dobbiamo giocarcele. Ecco quale tipo di consapevolezza mi danno queste gare. Avevo preparato questa partita su un altro sistema di gioco, nel pre-gara l’abbiamo aggiustata. Abbiamo lavorato bene in settimana, al dettaglio, con scelte mirate, a riguardo, secondo me. Mi ha un po’ sorpreso ma dall’altra parte siamo sempre stati in partita, nonostante avessimo una corazzata davanti, ci siamo difesi sempre con ordine, inoltre abbiamo costruito il gioco e abbiamo creato situazioni di gioco per fare male alla Roma. E’ stata una presentazione matura, quella della mia squadra. Sul discorso del rigore, sinceramente io non l’ho visto. Lo rivedrò, per dire effettivamente se il rigore non c’è. Bisogna essere onesti nel dire le cose, sia quando si subiscono, sia quando sono a favore. Cerco di non attaccarmi all’episodio, ma mi attacco ai tre goal fatti, che per noi sono tanti, mi attacco alle due traverse colpite. Abbiamo vinto la gara perché abbiamo trasformato in numeri la mole di occasioni che abbiamo creato. Okereke allungava la loro difesa, abbiamo costruito bene pur rischiano di fare giri di palla di fronte alla nostra porta rischiando di essere aggrediti. Venivamo da una gara, quella di Genova, dove non mi è piaciuto il gioco. I giocatori hanno appreso il concetto, ed anzi, lo hanno ostentato. Noi poi ci siamo messi dietro a cinque, per difendere il risultato. Parlando dei singoli, Ampadu ha fatto una gara monumentale, perché oggi non era semplice, là in mezzo. Anche Haps, malgrado l’episodio del rigore, poi però, togliendo il goal dalla porta, si è fatto perdonare. Ma in realtà tutti i miei giocatori, oggi, han voti sopra la sufficienza. Anche Caldara ha dimostrato di essere è un acquisto importante, che può essere da stimolo, ultimamente sto vedendo un campione in campo. I singoli si lottano il posto ed abbiamo bisogno di questo stimolo, perché è la benzina che ci serve tutti i giorni”.