Venezia Fc-Spezia
Venezia Fc-Spezia

L’anticipo del venerdì sera del campionato di Serie B, Venezia FC-Spezia, si è concluso con il successo della formazione di casa per 1-0. Partita decisa da bomber Pohjanpalo. È stata una gara in cui si è messa in evidenza la forza difensiva dei lagunari. Lo Spezia non è riuscito ad essere concreto.

I precedenti
La formazione lagunare è imbattuta nei sei confronti disputati negli anni 2000 in Serie B contro lo Spezia: due vittorie, compresa l’ultima del luglio 2020 (1-0, con rete di Aramu su rigore), e quattro pareggi nel parziale. Lo Spezia ha vinto soltanto una delle ultime 17 sfide (7V, 9N) di Serie B giocate contro il Venezia – quella per 5-0, nel dicembre 1950 – dopo avere raccolto i tre punti contro i lagunari in tre delle precedenti sette gare nella competizione.

La cronaca
Per entrambe le formazioni il 4-3-3. Prime fasi di studio delle due formazioni. Poi il pallino del gioco passa agli ospiti che provano a rendersi pericolosi in area lagunare, mentre i padroni di casa cercando il contropiede. All’11’ bella azione del Venezia che porta al tiro Tessman. Pallone respinto da Dragowski. Passano poco meno di due minuti e Pohjanpalo si vede respinta una conclusione dalla difesa ligure. Al 19’ il primo corner dei locali sulla destra. Ne segue un altro dalla sinistra senza esito anche questo. Al 22’ la più ghiotta occasione, traversone dalla destra di Zampano, velo di un paio di giocatori e Johnsen che tira centrale. Dall’altra parte rispondono i bianconeri con Antonucci, con deviazione in corner. Verde, una telefonata al 24’ per Joronen. Dalla lunga distanza Bandinelli al 27’. Quando verde ha la palla tra i piedi è sempre un pericolo per la retroguardia di Vanoli. Dopo 30’ Johnsen viene messo dietro le due punte. Un cambio tattico per fare in modo che il giocatore vada in pressione su Esposito. Possesso palla per l’undici di Alvini con le due formazioni racchiuse in un fazzoletto. All’improvviso Bandinelli prova a sorprendere l’attento estremo difensore arancioneroverde al 41’. Joronen non fa passare la sfera. Aumenta la pressione degli ospiti. Al 44’ azione annullata per chiarissimo fuorigioco di Zampano. Nei due minuti di recupero si fa vedere Verde debolmente.

Secondo tempo.
Vanoli decide di togliere Tessmann che non era in buone condizioni, mettendo al suo posto Andersen. Al 6’ st su tiro di Verde si innestano una serie di rimpalli sui quali la retroguardia arancioneroverde va in difficoltà. Pallone che va in angolo. Dalla bandierina pallone sul fondo ad opera di Amian. Ottimo inizio dello Spezia. Ma attenzione alle ripartenze lagunari. Da una di queste, angolo dalla sinistra di Pierini, pallone messo fuori per Busio che colpisce il palo. Sfera che rimane in area e calciata in modo vincente da Pohjanpaolo, 1-0 al 12’ st. Johnsen calcia, come al solito, altissimo al 19’ st. Mister Alvini provvede a rinforzare l’attacco. Al 31’ punizione dal lato corto di sinistra dell’area da parte di Verde che calcia direttamente in porta. Joronen devia sopra la traversa. Un paio di corner permettono agli ospiti di rimanere in attacco. Ma esce bene da questa fase il Venezia. Altri cambi e continuano gli assalti dei liguri che provano a rendersi pericolosi mettendo palloni su palloni nell’area lagunare. Centrali difensivi sempre pronti a spazzare via. E’ una sofferenza per i tifosi finali sino al 50’ quando arriva il fischio finale.

Venezia FC-Spezia 1-0
Marcatori:
Pohjanpalo 12’ st
Venezia FC (4-3-3): Joronen; Zampano (43’ st Modolo), Altare, Idzes, Sverko; Lella (15’ st Ellertsson), Tessmann (1’ st Andersen), Busio; Pierini (15’ st Gytkjaer), Pohjanpalo (34’ st Bjarkason), Johnsen;  A disposizione: Bertinato, Grandi, Cheryshev, Dembelè, Ulmann, Busato. All.: Paolo Vanoli.
Spezia (4-3-3): Dragowski; Amian, Bertola (15’ st Elia), Nikolau, Reca; Cassata (24’ st Zurkowski), Esposito S., Bandinelli (24’ st Kouda); Verde, Moro (33’ st F. Esposito), Antonucci (33’ st Krollis). A disposizione: Zoet, Moutinho, Ekdal, Cipot, Pietra, Corradini, Gelashvili. All.: Massimiliano Alvini.

Ammoniti: 20’ pt Zampano, 17’ st Cassata, 27’ st Pohjanpalo, 28’ st Nikolau.

Arbitro: Francesco Fourneau di Roma 1
Assistenti: Stefano Liberti (sez. Pisa) e Paolo Bitonti (sez. Bologna)
Quarto Ufficiale: Matteo Centi (sez. Terni)
VAR: Eugenio Abbattista (sez. Molfetta)
AVAR: Matteo Gariglio (sez. Pinerolo)

Recupero: 2’ pt +  5’ st.
Spettatori: 5334