Antonio Junior Vacca in una conferenza stampa (foto di archivio)
Antonio Junior Vacca in una conferenza stampa (foto di archivio)

Antonio Junior Vacca, centrocampista del Venezia FC. Innanzitutto, dopo la tua nota vicenda personale (la positività al Covid-19), adesso come ti senti? 

“Dal punto di vista fisico adesso finalmente sto bene. Mi sento bene di gambe, e sono pronto per la fine di questo campionato”

Che cos’è successo nell’ultimo match, disputato in casa contro il Pescara?

“Dopo l’espulsione di Caligara, è subentrata alla paura di non portare più a casa neanche il pareggio. Quindi adesso, a Spezia bisogna a tutti i costi ritornare a fare risultato”.
a vincere”.

Il pari degli avversari è arrivato su un goal in netto fuorigioco, visto dalle immagini televisive.

“E questo fa rabbia: c’è molto rammarico per aver preso un goal così, in netto fuorigioco, perché poi guardando il fermo immagine il guardalinee a era lì, in linea con il giocatore che ha segnato il goal in posizione di offside. Quindi era un fuorigioco anche relativamente facile da valutare, ma purtroppo è andata così. Come noi sbagliamo dei passaggi, anche gli arbitri sbagliano nel loro lavoro. Quindi adesso bisogna andare avanti e pensare alla partita con lo Spezia”.

Lo Spezia finora ha vinto quattro partite e ne ha perse due, su sei giocate. Niente mezze misure insomma. che partita ti aspetti?

“Sicuramente sarà una bella partita perché sono entrambe squadre che giocano a calcio, e penso che lo Spezia sia la squadra che gioca il calcio migliore della Serie B; allo stesso tempo sarà una partita difficilissima”.

La situazione in classifica si fa sempre più complicata.

“Noi dobbiamo scendere in campo come abbiamo sempre fatto, perché è chiaro che se si guarda la classifica viene un po’ di ansia, quindi dobbiamo guardare di partita in partita”.

 Da che cosa dipende Secondo te la difficoltà di gestire il vantaggio?

“Secondo me subentra inconsciamente la paura di prendere gol e di sbilanciarsi.Comunque, guardando un po’ la nostra squadra, non è così esperta per la categoria e credo che in tal senso la cosa pesi. Abbiamo notato anche noi che quando andiamo in vantaggio ci abbassiamo e caliamo di ritmo. Ed è chiaro che se vogliamo salvarci dovremo fare qualcosa in più”.

Mister Alessio Dionisi  ha parlato a più riprese di paura di vincere. Che cosa ne pensi?

“Sono pienamente d’accordo con Mister Dionisi. Ho sentito queste dichiarazioni anche in passato e, facendo un’analisi, il mio pensiero si collega al suo. Infatti andando in vantaggio, poi si ha paura di fare un passaggio, di una ripartenza”.

Parlando di mercato: è vero che la Triestina si è interessata a te?

“Io conosco più di qualcuno, fra giocatori e dirigenti, nella Triestina. Però non c’è stato nessun contatto. E comunque, adesso è prematuro parlare di mercato”.