Miss Italia (foto di repertorio)
Miss Italia (foto di repertorio)

Venezia, da sempre città simbolo di trasformazione e innovazione, dal 12 al 19 dicembre ospiterà il gran finale di Miss Italia, il celebre concorso di bellezza che quest’anno si svolgerà per la prima volta interamente sui social media e sul web.
Una narrazione innovativa che, partendo proprio dalla bellezza, racconterà Venezia in tutte le sue sfaccettature attraverso un punto di vista contemporaneo.

Dal 12 al 19 dicembre le venti finaliste nazionali del concorso 2021 e le dieci finaliste del concorso “miss social” vivranno esperienze uniche nei diversi luoghi diversi della città, promuovendo le eccellenze cittadine – come cultura, sport e artigianato – e tematiche simbolo di Venezia come sostenibilità ambientale e green economy. Il format vivrà su piattaforme digitali streaming, sui profili Instagram di Miss Italia e delle 10 Miss social, di 7 noti influencer nel ruolo di coach e di 4 giurati, sul canale social correlato al format.

“La voce sempre più ferma della Generazione Z su temi sociali molto importanti e l’accelerazione sul digitale messa in moto dal Covid mi hanno incoraggiata a fare il passo su cui da tempo riflettevo – dichiara Patrizia Mirigliani, patron del concorso – Miss Italia è sempre stata il veicolo di espressione per forti cambiamenti sociali e la GenZ vuole essere ascoltata sulle tematiche che impatteranno sul loro futuro. Così anche noi abbiamo trasformato i principi valoriali del concetto di bellezza come espressione dell’individuo, unico e originale, nell’impegno sociale, nella sostenibilità ambientale, nel wellness e non più in ciò che la società impone come canoni standard. E per farlo abbiamo scelto la città simbolo della sostenibilità e della trasformazione, Venezia, che quest’anno celebra 1600 anni di storia. Ringrazio il Comune di Venezia e il sindaco Luigi Brugnaro. Proprio l’omaggio alla storia di questa città ci permetterà di raccontare temi importanti per il futuro dei nostri giovani!”

“Oggi parlare di bellezza, significa anche parlare di sostenibilità, perché non c’è conservazione senza innovazione – sottolinea il sindaco di Venezia, Luigi BrugnaroÈ la storia di Venezia, che sta scommettendo sulla tecnica e sulla scienza, ma è anche la storia dell’Italia e di tante aziende e imprese private, come Miss Italia, che accettano di mettersi in discussione e di sperimentare nuovi linguaggi per affrontare le sfide del domani. Con questa partnership, che arricchisce le numerose iniziative di comunicazione per l’anniversario dei 1600 anni di Venezia, vogliamo raccontare, soprattutto ai giovani che Venezia è una città aperta, viva, attenta all’ambiente e alla persona dove i ragazzi possono venire a studiare, divertirsi, trovare lavoro e investire per il proprio futuro”.