Piave Servizi, via libera al nuovo serbatoio di Gorgo al Monticano: investimento da 915 mila euro. L’opera risolverà i problemi di pressione idrica nell’intero territorio comunale, con benefici anche per la vicina Motta di Livenza.

Costi di realizzazione e manutenzione ridotti, valori di pressione costanti e un impianto completamente rinnovato: molteplici i benefici che garantirà il nuovo serbatoio di accumulo e rilancio di acqua potabile di prossima realizzazione di Gorgo al Monticano; opera finanziata da Servizi, affidataria «in house» della gestione del Servizio Idrico Integrato del Consiglio di Bacino Veneto Orientale.

Il valore dell’intervento ammonta a 915 mila euro, per un investimento al tempo stesso necessario per l’utenza e strategico per il gestore.

Il progetto prevede la costruzione di un serbatoio idrico a terra al posto dell’attuale, pensile e usurato dal tempo.

Questo assicurerà valori di pressione invariati nella rete idrica distributrice per effetto del pompaggio sotto inverter, ma non solo: i vantaggi si estenderanno anche alla vicina Motta di Livenza, per risolvere i saltuari deficit piezometrici nel territorio comunale durante i momenti della giornata di maggior consumo.

“Per trovare un’idonea ubicazione al manufatto, abbiamo effettuato una ricerca catastale. La scelta, quindi, è ricaduta in un’area in prossimità dell’incrocio tra via Serenissima e via Alighieriripercorre Alessandro Bonet, Presidente di Piave ServiziPer ridurre il volume fuori terra, la vasca sarà realizzata parzialmente interrata così da lasciare un’altezza di imposta del solaio a circa quattro metri dal piano campagna. La copertura, piana, verrà utilizzata per l’installazione di pannelli fotovoltaici”.

Nel dettaglio, l’impianto entrerà in funzione quando in rete le pressioni avranno un valore inferiore ad una soglia limite (2,5 atm). La portata in uscita sarà immessa nella rete distributrice tramite pompe di sollevamento asservite da inverter che manterranno una pressione costante in partenza dal serbatoio, a prescindere dalla portata sollevata.

“Per il controllo del funzionamento del serbatoio e per la gestione degli automatismi necessari, l’impianto sarà dotato di misuratori di pressione in continuo sia a monte che a valle del serbatoio, di misuratori di portata in continuo sia in ingresso che in uscita e di un misuratore del livello dell’acqua nella vasca”, aggiunge in chiusura Bonet. I dati misurati, infine, saranno registrati per le analisi di funzionamento di routine.

“Si tratta di un’opera molto attesa dalla cittadinanza: frazioni e capoluogo soffrivano da tempo di problemi di pressione dell’acqua, in particolare durante il periodo estivo. Un plauso al presidente Alessandro Bonet, al direttore generale Carlo Pesce e a tutti i collaboratori di Piave Servizi per la dedizione e l’impegno dimostrati nel portare avanti questo progettocommenta il sindaco di Gorgo al Monticano, Giannina CoverTerminati gli interventi del gestore all’acquedotto, propedeutici all’intervento, non ci resta che attendere l’apertura del cantiere”.