Vincenzo Monaco, manager, 53 anni, toscano di origine e trevigiano d’adozione, è il nuovo Direttore Generale di Ascom-Confcommercio Treviso
Ascom-Confcommercio Treviso si rinnova, sia nella dirigenza politica che nella struttura interna. E lo ha fatto con grande impegno e responsabilità, selezionando, sulla base di competenze, doti umane e progetti conclusi con successo, il nuovoDirettore Generale, Vincenzo Monaco, che subentra a Piero Tedesco ora in pensione, che avrà il compito, per il mandato 2019-2024, di traghettare l’Associazione – una struttura complessa con 150 tra dipendenti e collaboratori, 30 gruppi organizzati, 3 centri di formazione ed oltre 6.000 imprese associate, 6 mandamenti – verso un futuro concreto che consenta alle piccole imprese del commercio, del turismo e dei servizi, di vincere la sfida della ripresa, dell’innovazione, della rivitalizzazione dei centri urbani.
Vincenzo Monaco, 53 anni, manager di origini toscane, trevigiano di adozione, laurea in economia e commercio, Master in Gestione integrata nelle pubbliche amministrazioni (MBA), ha sviluppato tutto il suo percorso di carriera negli ambiti di riferimento dell’associazione: servizio, commercio, turismo e trasporti. Ha iniziato la carriera nell’ambito dei trasporti marittimi prima a Livorno in Toremar e poi a Napoli in Tirrenia, per trasferirsi, dall’ottobre del 2002, nel territorio veneziano, dove ha maturato una profonda esperienza nelle società di proprietà dell’Amministrazione Comunale del capoluogo, ricoprendo numerosi incarichi dirigenziali. In particolare a Venezia è stato il Direttore Generale di Vela spa, la società commerciale, di marketing e comunicazione dell’Azienda Veneziana della Mobilità (AVM Spa) – di cui era anche Direttore Commerciale – e dell’intera città lagunare. Negli anni Vela, grazie al suo costante impegno e alla sua capacità gestionale, è diventata un punto di riferimento nel panorama locale e nazionale, per i livelli di innovazione organizzativa raggiunti e per il rinnovamento portato nelle attività del marketing aziendale e territoriale; risultati confermati dalla crescita del fatturato della società passato dai 6 milioni di euro del 2002 ai 26 milioni del 2017.
Monaco si insedierà ufficialmente in Associazione il 16 gennaio 2019, e per accedere all’incarico ha superato le varie fasi delle selezioni, effettuate dai cacciatori di teste Talent’s Angels di Pordenone e dai vari colloqui con la Commissione giudicante formata dai dirigenti di Ascom e da alti funzionari della Confcommercio nazionale: è stato scelto come “portatore di innovazione” in un momento – spiega il presidente Renato Salvadori– in cui i corpi intermedi sono chiamati ad un profondo rinnovamento per resistere in un’epoca post crisi dove il tentativo di disintermediazione è continuo e sotto gli occhi di tutti. Qualificandoci nella struttura, con le persone e la nuova dirigenza politica, intendiamo continuare a presidiare il grande patrimonio di civiltà e democrazia che le associazioni di categoria rappresentano e tutelano, soprattutto in un’epoca di populismi come questa dove la rabbia dei piccoli e del ceto medio, unita alla protesta delle periferie, regna sovrana”.
“Orgoglioso di aver superato le selezioni ma soprattutto dell’incarico ricevuto”- afferma il nuovo Direttore– “entro da tecnico nel mondo associativo del commercio, del turismo e dei servizi e conto di poter contribuire alla crescita di Confcommercio Treviso portando le competenze maturate nello sviluppo commerciale, nella pianificazione aziendale, nelle strategie di marketing, nel miglioramento continuo, nella valorizzazione delle risorse umane – elementi questi indispensabili- per una struttura associativa come quella trevigiana che conta 6 mandamenti e che in questi decenni è cresciuta enormemente, diventando istituzione affidabile e punto di riferimento per le imprese. Mi sento onorato di entrare a far parte di questa prestigiosa realtà consolidando così la mia appartenenza al territorio trevigiano”.
“E’ stata una selezione responsabile e scrupolosa” – afferma Federico Capraro, attuale vicepresidente, che con il nuovo Direttore condividerà la totalità del mandato 2019-2024- “dalla quale sono emerse le attitudini ed i talenti che cercavamo, oltre che le competenze necessarie. Il lavoro nel mondo associativo richiede doti particolari e- secondo Capraro- “in questa scelta confluiscono vari elementi tra cui la capacità di mediazione, di creare collaborazioni armoniche, di portare le persone ed i progetti al successo, di essere precisi ed al contempo motivanti nei confronti dei collaboratori per il raggiungimento di obiettivi comuni”.
“Il prossimo mandato”- conclude Capraro– “sarà caratterizzato dalla crescita e dallo sviluppo, secondo un piano strategico che verrà costruito nei primi mesi dell’anno prossimo dall’attuale giunta e dai prossimi dirigenti politici affiancati dal nuovo direttore e dai funzionari dell’associazione. Utilizzeremo il metodo della condivisione partecipata, per gestire la complessità di un grande Sistema che sarà sempre più vicino alle imprese e agli associati in una struttura importante e capillare come Confcommercio che, associando piccole, medie e grandi imprese, nei centri storici, nelle periferie e paesi, guarda a testa alta il proprio futuro”.
Vincenzo Monaco entra in carica al 74° anno di fondazione dell’Associazione ed è, in ordine cronologico, il quinto direttore dell’Associazione. I suoi predecessori, in ordine di tempo, sono stati: Gino Vaccari (‘45-‘69), Sergio Bernardi (‘69-‘82), Giovanni Zambelli (‘82-‘92), Piero Tedesco (‘92-2018).