Gianluca Forcolin
Gianluca Forcolin

“Il mio vice Gianluca Forcolin ha presentato le dimissioni, e anche gli altri due consiglieri non saranno ricandidati”. Lo ha annunciato il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, in occasione della conferenza stampa nella sede della Protezione Civile di Marghera, per fare il punto della situazione in merito all’emergenza Covid-19. “Non le ha ancora formalizzate –  ha precisato Zaia durante il punto stampa delle 12.30 – aggiungendo: “Partendo dal presupposto della presentazione delle domande, è pur vero che Forcolin non ha incassato il bonus e non ha presentato ulteriori documentazioni. Lo dico senza voler difendere nessuno, non voglio entrare nel merito. I cittadini hanno guardato con attenzione a questa vicenda, attorno alla quale c’è molta sensibilità. Per me questa partita è chiusa. Poi, la questione delle liste elettorali è un fatto che riguarda il mio partito”. Sulla presentazione delle liste medesime, Zaia ha detto: “A tempo debito. Penso che il 20-21 le presenteremo”. Il governatore ha poi puntualizzato: “Qualcuno ha ipotizzato un mio dietrofront. Certo che ci vuole coraggio. Non si lascia neanche il tempo di parlare alle persone coinvolte. Ma come sono abituati? A sbattere giù il telefono in faccia a persone con le quali si ha lavorato insieme da una vita? Io comunque, sul piano nazionale, non chiedo proprio nulla. Io rispondo per la mia Amministrazione, ed ai cittadini ho dato una risposta. Punto. Peraltro, non ci troviamo in una situazione molto particolare, che è quella della ricandidatura, l’inizio di un viaggio molto lungo. Per cui, è  inevitabile che la questione, in Veneto, fosse necessario porla in maniera trasparente”.

Di seguito il comunicato ufficiale con cui Forcolin annuncia le proprie dimissioni:

“Ho deciso di dare le mie dimissioni da Vicepresidente, assessore e consigliere regionale per il rispetto che ho nei confronti dei veneti che mi onoro di rappresentare. Ho comunicato la mia decisione al Presidente Zaia, con cui da anni lavoro con lealtà ed onestà.

Ho deciso inoltre di non ricandidarmi alla carica di Consigliere, perché credo sia giusto che in campagna elettorale si torni a parlare della straordinaria legislatura che sta terminando e non del sottoscritto.

A testa alta e con la schiena dritta ho preso questa decisione, nonostante non abbia percepito nessun bonus e la richiesta mai perfezionata sia partita di default dallo studio.

Sono fortemente amareggiato dalla violenza mediatica e dalla macchina del fango che mi ha investito in questi giorni, ma sono allo stesso tempo orgoglioso e consapevole di aver lavorato in tutti questi anni con onestà e trasparenza, sempre per il mio territorio, sempre per i Veneti.

Ringrazio il Presidente Zaia per la stima e la fiducia che ha riposto in me in questi anni, come pure i colleghi di giunta e consiglio e i tantissimi militanti e cittadini comuni che in queste ore mi stanno dimostrando una vicinanza e un affetto che scaldano il cuore.

Infine, ma non ultimo, un grazie alla mia famiglia perché i ruoli cambiano, le cariche passano, ma i valori e gli affetti  quelli per fortuna non passano mai”.