Zucche
Zucche

Domani 29 Ottobre al mercato coperto di Campagna Amica in via Palamidese 3/5 si festeggia la zucca, per scoprirne i suoi innumerevoli volti e segreti.

L’iniziativa è della Coldiretti che nei mercati di Campagna Amica lungo tutta la Penisola organizza degustazioni, esposizioni, lezioni dedicate all’ortaggio più grande del mondo che è diventato il simbolo della notte delle streghe che dal Nord America ha contagiato anche l’Europa.

Così anche nel mercato agricolo coperto di Mestre domani dalle ore 10.00, è prevista un’esposizione di zucche da tavola nelle sue numerose varietà: dalla zucca barucca, ovvero la varietà tipica veneziana la zucca marina di Chioggia, alla zucca delica, quella violina e okaido, quella ornamentale, utilizzata per l’intaglio con i consigli dei produttori agricoli su come conservarla al meglio; non solo, ci sarà la zucca luffa, dalla quale si possono ottenere delle spugne naturali, derivate dall’essiccazione dell’omonimo ortaggio appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae, e molto simile ad una comune zucchina. La zucca, nota come uno dei prodotti più versatili della cucina italiana, è utilizzata sia per le preparazioni salate che per quelle dolci, ma anche abbinata a pasta, carne, formaggi e torte. E c’è anche chi le usa per fare la birra.

“Ci piace organizzare queste giornate a tema nei nostri mercati di Campagna Amica  – afferma Davide Montino presidente di Agrimercato Venezia – A fare la differenza è il rapporto diretto con l’agricoltore che può raccontare e garantire direttamente il prodotto, le ricette e le tradizioni che lo accompagnano. Una formula decisamente vincente, adatta a tutti: dai giovani, alle famiglie. Il tutto all’insegna del KmZero, della salute e dei sapori veri del nostro Made in Italy. Non solo frutta e verdura, ma anche salumi e formaggi, carne, pane, pasta, prodotti da forno, conserve, miele”. conclude Montino.

Un trionfo di colori e profumi che incanta il visitatore e lo accompagna lungo un percorso di gusto e genuinità, dal produttore al consumatore senza alcuna intermediazione, creando quel rapporto di prossimità e fiducia che in particolare un mercato fatto da chi produce cibo in prima persona, può offrire. Così diventa normale per il consumatore acquistare nella certezza della rintracciabilità, consapevole della scelta fatta.

“Quest’anno nonostante gli effetti del clima – spiega Coldiretti –  la produzione media complessiva è di poco superiore agli 80 mila quintali di zucche, destinate ad essere consumate tra l’autunno e l’inverno e, in minima parte, anche come elemento decorativo. Quanto al prezzo, mentre un mese fa le quotazioni erano decisamente più basse, oggi il costo al dettaglio è in media di circa 1,50 euro al chilo per la varietà delica e di 1,10 cent al chilo per la violina, anche se le quotazioni possono subire oscillazioni in base alla qualità e alla tipologia della zucca, ma anche alla maggiore richiesta di questi giorni. Vero è che al produttore resta circa la metà, fra i 60 e i 80 centesimi al chilo. Poi ci sono i punti vendita che applicano delle particolari promozioni, mentre il prezzo può salire anche di parecchio per le zucche decorate, che però hanno un mercato limitato a poche settimane”.