Arriva la notizia dalla Cav, la società di concessioni autostradali venete, sulle nuove e prossime installazioni di sistemi Tutor (dispositivi di controllo elettronico della velocità) nella tratta del passante di Mestre.

La società, interpellata via mail un cittadino a rendere conto dei sistemi di sicurezza in quel tratto autostradale ha così risposto” Il passante autostradale di Mestre è stato realizzato in conformità al D.M. del 5 novembre del 2001, secondo la più recente normativa in tema di progettazione stradale. Le norme forniscono criteri di progettazione tali da realizzare un andamento planoaltimentrico costituito da un appropriato susseguirsi di tratti rettilinei e curvilinei a raggio costante, intervallati da tratti a raggio variabile e l’utente ha sempre la migliore percezione della strada. Le norme si preoccupano anche di individuale le migliori condizioni di visibilità. La Società effettua per ogni incidente puntuali accertamenti sulle presunte cause, individuando un indice di sicurezza, al fine di valutare l’applicazione di eventuali correttivi utili ad aumentare il livello di sicurezza: finora il passante di Mestre presenta un indice di incidentalità trascurabile. I più recenti eventi sono attribuibili a comportamenti anomali degli automobilisti (colpi di sonno e distrazione), comunque indipendenti dalle caratteristiche della strada. Tuttavia, proprio per incrementare il livello di sicurezza, la Società ha in programma l’installazione del sistema Tutor”.

In programma dunque il nuovo sistema di sorveglianza della velocità in autostrada, che potrebbe da una parte irritare gli automobilisti e nello stesso tempo tutelarli per evitare possibili incidenti.

Matteo Venturini