Tanti studenti al Data Center del Comune di Venezia
Venerdì 29 aprile Venezia ha celebrato l’Italian Internet Day, per i 30 anni di Internet in Italia, attraverso un OpenDay nel suo cuore tecnologico aprendo alle scuole dalle 9 alle 17 il Data Center del Comune di Venezia, il più importante data center pubblico della regione, che rappresenta il motore dell’infrastruttura abilitante della Città.

Una giornata – studio dedicata ai bambini
Erano presenti i ragazzi di due istituti superiori, il tecnico industriale E. Fermi di Venezia ed il tecnico industriale V. Volterra di San Donà, ed i bambini delle elementari dell’istituto comprensivo San Girolamo di Venezia. I ragazzi hanno partecipato attivamente alle visite condotte all’interno dei 1.000 mq del centro PLEIADI nel Parco Scientifico Tecnologico VEGA a Marghera e con molta curiosità hanno dialogato con i tecnici di Venis, la società in house del Comune che gestisce il sistema informativo e di telecomunicazioni, che ogni giorno garantisce l’accesso alla rete pubblica Venice Connected e a tutti i servizi pubblici digitali della città.

Gli ospiti
Presenti per il Comune il consigliere delegato all’innovazione Luca Battistella e per Venis il direttore generale Alessandra Poggiani. Tommaso Santini, amministratore delegato del Parco VEGA, ha dato il benvenuto ai ragazzi. La mattinata è stata arricchita dagli interventi di Ernesto Belisario, componente del Tavolo Permanente per l’Innovazione e l’Agenda Digitale italiana della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di Gianluigi Cogo, project manager Agenda Digitale del Veneto e Digital Champion di Venezia, e di Agostino Cortesi, professore ordinario di Informatica, Università Ca’ Foscari Venezia, i quali hanno conversato con i ragazzi raccontando la storia e le opportunità che internet offre. Presente anche l’associazione Velug Venezia che ha dato ai ragazzi alcuni consigli per conoscere meglio internet.

Il commento
Il DG di Venis Alessandra Poggiani ha commentato «in soli 30 anni internet ha cambiato la nostra vita, entrando prepotentemente nelle abitudini quotidiane e diventando la porta di accesso a qualsiasi informazione e servizio. I ragazzi che hanno animato la nostra festa oggi non sanno neanche cosa fosse la vita prima di Internet e queste occasioni sono importanti per mostrare loro il lavoro e la tecnologia che c’è “dietro” e per avvicinare i giovani alle competenze digitali». Il consigliere delegato all’innovazione e alla Smart City del Comune di Venezia Luca Battistella ha ribadito la volontà dell’Amministrazione di guardare sempre più al futuro attraverso l’uso delle tecnologie.

Gian Nicola Pittalis

InternetDay5