Dopo il suggestivo esordio a Nervesa della Battaglia, dove il 16 giugno scorso trecentocinquanta spettatori hanno assistito all’alba allo spettacolo “La notte del Solstizio” nella rinnovata Abbazia di Sant’Eustachio, il FESTIVAL DELLE ABBAZIE torna a Monastier di Treviso: sotto il campanile della millenaria Abbazia di Santa Maria del Pero, giovedì 21 giugno alle ore 21:00 va in scena lo spettacolo “L’Italia del Piave”, con lo storico Daniele Ceschin ed il cantautore Ricky Bizzarro, e con la partecipazione di Laura Balbinot al violoncello e Francesco Barbato alla fisarmonica.

Quest’anno il tradizionale festival monastierese “Concerti in Abbazia”, giunto alla sua quindicesima edizione, lancia un ponte verso l’abbazia di Nervesa e diviene così “Festival delle Abbazie”, per ricordare insieme i cento anni della Battaglia del Solstizio, che dal 15 al 23 giugno del 1918 imperversò lungo tutta la linea del Piave, da Pieve di Soligo a Jesolo, portando al bombardamento di entrambi i complessi benedettini.

Lo spettacolo “L’Italia del Piave” è un adattamento inedito della pièce Dalla Terra di Nessuno – Cronache di Guerra dal Caporetto al Piave”, che Ceschin e Bizzarro portano in tournée dal 2015 nei luoghi storici della Grande Guerra. L’appuntamento monastierese, in particolare, si concentrerà sui terribili accadimenti avvenuti nel giugno 1918 intorno a queste stesse zone: le duecentomila granate austriache lanciate in direzione della linea difensiva italiana sul Piave, il campanile dell’Abbazia del Pero che funse da riferimento per aggiustare il tiro delle batterie dell’Impero, quello di Oderzo da cui il feldmaresciallo austriaco Boroevic osservava tutte le operazioni, gli scontri violentissimi a Losson, il sostegno dei contadini monastieresi ai soldati italiani, le imprese corpo a corpo degli Arditi, l’allagamento di Caposile, la “Carica di San Pietro Novello” che risultò decisiva per la vittoria italiana.

Gli appuntamenti monastieresi del Festival delle Abbazie sono organizzati dal Comune di Monastier di Treviso e dall’associazione culturale Fiera Libre, con il sostegno economico di Arper – affermata azienda internazionale di sedute, tavoli e complementi di arredo per la collettività, il lavoro e la casa, con sede proprio a Monastier – e con il supporto logistico di Park Villa Fiorita e del conte Ninni Riva, che ha recentemente restaurato parte dell’Abbazia del Pero e che ha messo a disposizione gli spazi del porticato e il salone al coperto, dove verrà allestito lo spettacolo in caso di pioggia.

Esattamente come Sant’Eustachio a Nervesa, anche l’Abbazia del Pero a Monastier è un luogo della nostra anima comune – spiega Ricky Bizzarro, presidente di Fiera Libre – sono templi millenari, centri di gravità per secoli e secoli, ma che negli stessi giorni del 1918 venivano ridotti a “qualche brandello di muro”, se Ungaretti permette. Ma le due abbazie sono per questo territorio anche i simboli della rinascita, di un futuro di ricostruzione e speranza. Abbiamo unito idealmente i due luoghi, che da sempre riposano sotto lo stesso cielo e condividono lo stesso destino: grazie alle amministrazioni di Monastier e Nervesa che hanno accolto la proposta”.

Concerti in Abbazia è una manifestazione nata 14 anni fa per dare nuova vita all’Abbazia del Pero, che è patrimonio fondante della comunità monastierese – racconta Paola Moro, sindaco di Monastier – per tanti anni abbiamo ospitato grandi stelle del jazz internazionale, da Billy Cobham a Tania Maria. Legare l’edizione 2018 al centenario della Battaglia del Solstizio ed all’Abbazia di Sant’Eustachio, però, è stato inevitabile e profondamente giusto: quel giugno 1918 tra terrore e vittoria, distruzione e resurrezione rimarrà per sempre nell’anima di Monastier e Nervesa, e le abbazie sono qui a ricordarci ogni giorno la nostra Storia comune”.

L’ingresso allo spettacolo è ad offerta libera e responsabile, e si svolgerà regolarmente anche in caso di maltempo. Per maggiori informazioni è possibile contattare il Comune di Monastier al numero 0422 798525.

Il Festival delle Abbazie proseguirà con gli ultimi due appuntamenti, entrambi in programma all’Abbazia di Santa Maria del Pero: il 30 giugno alle 6 del mattino “I Blues delle Alpi”, con otto cantautori veneti che reinterpreteranno all’alba i canti di montagna e della prima Guerra Mondiale; il 13 luglio alle 21:00 lo spettacolo “Trincee”, di e con Andrea Pennacchi (“Io sono Li,” “Suburra”, “Il Paradiso delle signore”), con le musiche di Giorgio Gobbo (Piccola Bottega Baltazar), e le illustrazioni dal vivo del pittore Vittorio Bustaffa.