Sono oltre 4.700 i nati nel 1936, residenti nei Comuni dell’Ulss 2 che domani, domenica 28 marzo, potranno sottoporsi alla vaccinazione Covid-19 con accesso libero, presentandosi in uno dei quattro Centri vaccinali coinvolti nella sperimentazione.
Le sedi vaccinali in cui gli 85enni potranno recarsi sono le seguenti:
- CVP di Oderzo “Foro Boario”: per i residenti nei Comuni dell’area Opitergino-Mottense
- CVP di Villorba “Bocciodromo”: per i residenti nei Comuni dell’area di Treviso
- CVP di Godega di Sant’Urbano “Campo Fiera”: per i residenti nei Comuni dell’ex Ulss 7
- CVP di Riese Pio X “Centro Culturale Casa Riese”: per i residenti nei Comuni dell’ex Ulss 8
Di seguito l’elenco dei Comuni di riferimento dei quattro Punti Vaccinali suindicati:
Comuni dell’area Opitergino Mottense: Cessalto – Chiarano – Cimadolmo – Fontanelle – Gorgo al Monticano – Mansuè – Meduna di Livenza – Motta di Livenza – Oderzo – Ormelle – Ponte di Piave – Portobuffolè – San Polo di Piave – Salgareda
Comuni dell’area di Treviso: Arcade – Breda di Piave – Carbonera – Casale sul Sile – Casier – Istrana – Maserada sul Piave – Mogliano Veneto – Monastier – Morgano – Paese –Ponzano Veneto – Povegliano – Preganziol – Quinto di Treviso – Roncade – San Biagio di Callalta – Silea – Spresiano – Treviso – Villorba – Zenson di Piave – Zero Branco
Comuni dell’area ex Ulss 7 (Pieve di Soligo): Cappella Maggiore – Cison di Valmarino – Codognè – Colle Umberto – Conegliano – Cordignano – Farra di Soligo – Follina – Fregona – Gaiarine – Godega di Sant’Urbano – Mareno di Piave – Miane – Moriago della Battaglia – Orsago – Pieve di Soligo – Refrontolo – Revine Lago – San Fior – San Pietro di Feletto – San Vendemiano – Santa Lucia di Piave – Sarmede – Sernaglia della Battaglia – Susegana – Tarzo – Vazzola – Vittorio Veneto.
Comuni dell’area ex. Ulss 8 (Asolo): Altivole – Asolo – Borso del Grappa – Caerano San Marco – Castelcucco – Castelfranco Veneto – Castello di Godego – Cavaso del Tomba – Cornuda – Crocetta del Montello – Fonte – Giavera del Montello – Loria – Maser – Monfumo – Montebelluna – Nervesa della Battaglia – Pieve del Grappa (ex Crespano del Grappa ed ex Paderno del Grappa) – Pederobba – Possagno – Resana – Riese Pio X – San Zenone degli Ezzelini – Segusino – Trevignano – Valdobbiadene – Vedelago – Vidor – Volpago del Montello
Nel caso di marito e moglie, entrambi nati nel 1936 ma in mesi diversi, possono recarsi alla vaccinazione congiuntamente, nella fascia oraria di uno dei due.
Oltre ai nati nel ’36 è previsto che possa vaccinarsi anche l’accompagnatore, familiare o badante, a condizione che sia over 65.
Si raccomanda agli assistiti di presentarsi presso il Punto Vaccinale di riferimento del proprio Comune di residenza nell’orario previsto. Si chiede, inoltre, di presentarsi con la seguente documentazione: tessera sanitaria, elenco farmaci assunti, scheda di anamnesi compilata, se possibile.
La presentazione della scheda anamnestica compilata serve a rendere disponibili al medico tutte le informazioni necessarie e a velocizzare le operazioni di accoglienza.
“Ringrazio il presidente Zaia per aver scelto la nostra Ulss come sede di questa sperimentazione che se risulterà proficua potrà essere estesa ad altre classi di età – sottolinea il direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi –. Ringrazio, oltre al nostro personale, anche sindaci, volontariato, protezione civile, per il supporto organizzativo che stanno fornendo per la riuscita di questo test: chiedo alla popolazione uno spirito costruttivo nell’affrontare qualche eventuale piccolo possibile disagio legato al fatto che sperimenteremo un nuovo modello di convocazione. E’ importante, a questo proposito, il rispetto delle sedi e degli orari, così come è importante che coloro che sono convocati, ad esempio, dalle 9 alle 10 non si presentino tutti alle 9 ma si distribuiscano durante l’intera ora di convocazione per evitare assembramenti e attese prolungate”.