Una storia che sembra quasi un romanzo quella che si dipana fra Campretto e Villafranca Padovana. I protagonisti sono Giuseppe Baron, 70 anni e la sorella sessantenne Bruna, malata di leucemia. La donna soffre di questa malattia da ben cinque anni e nemmeno i numerosi cicli di chemioterapia avevano finora portato risultati rilevanti. L’unica soluzione possibile oramai, secondo i medici, era il trapianto di midollo osseo. Fra tutti i famigliari che sono subito accorsi alla richiesta, Giuseppe era risultato compatibile. Non ha esitato neanche per un secondo e ha donato parte delle cellule del suo midollo. I dottori sono rimasti impressionati: Giuseppe, ex muratore, attivo anche dopo la pensione con i sui lavori nell’orto, aveva delle cellule sanissime, giovanissime, quelle di un trentenne. L’intervento sulla sorella è stata un successo: le cellule hanno attecchito subito e i miglioramenti si sono visti nell’immediato. Il futuro, dopo questo gesto di generosità, ha smesso di essere buio.
Marco Mattiazzo
