A Villa Fiorita sono ripartite, dopo più di un anno di stop, le visite dei familiari in struttura, secondo le nuove normative. L’Ipab di Cornuda è dotata di un ampio spazio all’aria aperta, fornito di sedie e tavoli, che permette a ospiti e parenti di vedersi di persona in completa sicurezza. Gli anziani dunque possono vedere i loro cari non soltanto in videochiamata o attraverso la parete degli abbracci, che permette di toccarsi protetti da una membrana di plastica, ma anche dal vivo, rispettando il distanziamento sociale. Le visite avvengono previo appuntamento con la struttura e seguendo le indicazioni ministeriali. L’ingresso è infatti consentito, secondo le normative ministeriali e le indicazioni delle Ulss2, solo a visitatori, familiari o volontari con il “green pass”, la certificazione che dimostra di essere stati vaccinati, di essere guariti dal Covid-19 o di essersi sottoposti a tampone con esito negativo nelle 48 ore precedenti alla visita.

Per i vaccinati, la certificazione è rilasciata da chi effettua la somministrazione. Per i guariti dal Covid il green pass viene consegnato dalla struttura di ricovero o dal medico di base. Il risultato negativo del tampone viene attestato dalla farmacia o dal laboratorio privato in cui si effettua il test molecolare o antigenico.

“Siamo soddisfatti – afferma Tania Santi, direttrice di Villa Fiorita – di poter ripartire con le visite in presenza, motivo di grande gioia per tutti i nostri ospiti. Ci siamo prontamente attivati per garantire colloqui vis-à-vis in piena sicurezza, applicando tutte le indicazioni stabilite dal ministero. Le relazioni fra ospiti e familiari non sono mai venute meno, grazie a videochiamate e parete degli abbracci, e ora possono finalmente proseguire a tu per tu”.