La stitichezza è un disturbo molto frequente che colpisce uomini e donne di qualsiasi età, dagli adulti ai bambini. E spesso è associata anche ad altri sintomi particolarmente fastidiosi quali mal di pancia, meteorismo, gonfiore o ritenzione idrica.

Se non è causata da patologie particolari, la stipsi può essere causata da una dieta squilibrata o povera di fibre, unita ad inattività fisica o da uno stress eccessivo.

Verdura e frutta: i cibi che aiutano a combattere la stitichezza

Cruda o cotta, la verdura è un vero toccasana per l’intestino e per questo è importante consumarne (almeno) una porzione a pasto. Via libera, quindi, ad una molteplicità di ortaggi quali, ad esempio, spinaci, zucchine, broccoli e melanzane. Da mangiare lessati o al vapore, ma anche sotto forma di vellutate, minestroni o passati.

Al contrario dei limoni che sono agrumi astringenti, le arance sono ricche di fibre e di liquidi. Tuttavia, per assimilare la giusta quantità di elementi di cui necessita quotidianamente l’organismo, è necessario portare in tavola anche altre porzioni di frutta durante tutta la giornata .

Una menzione speciale va, quindi, alle prugne (soprattutto quelle secche): grazie all’elevata concentrazione di fibre solubili, infatti, sono potente lassativo naturale.

Yogurt e riso integrale

Anche yogurt, probiotici e 1616latticini in generale sono dei validi lassativi. Un consumo costante ed equilibrato di questi alimenti, infatti, aiuta a stimolare e ad agevolare il transito intestinale, modificando la particolare consistenza delle feci.

Ben venga, infine, anche il riso integrale: ricco di fibre, è un prezioso alleato per chi soffre di stitichezza. Ma non è tutto: questo cereale, infatti, apporta minerali e vitamine ed incrementa spontaneamente il senso di sazietà.