Autoprestito alla Biblioteca Civica di San Donà’ di Piave
Autoprestito alla Biblioteca Civica di San Donà’ di Piave

Un nuovo servizio alla Biblioteca Civica di San Dona’ di Piave. È infatti attivo da qualche giorno l’Autoprestito, un sistema self-service, comodo e veloce, per prendere in prestito dei nuovi libri o Dvd o per riconsegnare quelli che si sono già letti in completa autonomia senza dover fare lunghe attese.
Centro del sistema è un totem dotato di un lettore Rfid che da un lato individua precisamente i libri in entrata e in uscita e ne determina la data di riconsegna, dall’altro individua univocamente anche l’utente in questione. Posizionato nei pressi dell’entrata della Biblioteca di Piazza Indipendenza, è di facile e immediato utilizzo seguendo le istruzioni a video, eseguibili toccando lo schermo touch, esattamente come si farebbe con un bancomat.
Dopo aver prelevato dagli scaffali l’opera che si desidera prendere a prestito, la si appoggia assieme alla tessera sulla macchina: l’operazione viene registrata automaticamente dal sistema che rilascia anche una ricevuta riportante la data di scadenza del prestito.

Un sistema aperto e pensato sia per i frequentatori abituali della Biblioteca, ma anche per chi vi si reca sporadicamente. Infatti per poter accedere al servizio dell’Autoprestito non è necessario essere iscritti al database della Biblioteca Civica e possedere quindi la relativa tessera, ma basta anche la semplice tessera sanitaria che ingloba il codice fiscale.
Il riconoscimento tramite tessera serve solo nella fase di prelevamento, se invece si deve riconsegnare qualche libro o Dvd non serve farsi ‘riconoscere’.

“Nei suoi ancora pochi giorni di entrata in servizio Autoprestito risulta già apprezzato da quell’utenza più smaliziata con schermi tasti e la tecnologia in generale – dichiara l’assessore alla cultura Chiara Polita – ma sono certa che la sua comodità e semplicità conquisteranno molti altri utenti. Inoltre Autoprestito è un servizio che amplia e si integra perfettamente con la Biblioteca Diffusa che abbiamo lanciato a marzo costituendo con la Biblioteca Giovanni XXIII dell’Oratorio di Mussetta e quella del Museo della Bonifica un circuito con punti di ritiro e riconsegna intercambiabili, rete che vogliamo allargare ulteriormente per aumentare la circolazione dei libri in città”.