La Gemini Basket Mestre festeggia la vittora a Reggio Calabria - foto: Ufficio stampa Gemini Basket Mestre
La Gemini Basket Mestre festeggia la vittora a Reggio Calabria - foto: Ufficio stampa Gemini Basket Mestre

La Gemini Basket Mestre parte con il piede giusto, vittoria a Reggio Calabria, portando a casa il primo successo in campionato.

Nella settimana che rimarrà nella memoria dei tifosi per il ritorno a Mestre di Chuck Jura, la squadra di coach Cesare Ciocca fa la sua parte al PalaCalafiore portando a casa il primo successo stagionale, una vittoria costruita nel corso di un match che ha visto la Gemini superiore soprattutto sui piccoli e sulla difesa, capacità che hanno messo in secondo piano la super assenza sotto le plance di Bortolin, vittima dell’infortunio alla caviglia rimediato ai quarti di Supercoppa a Orzinuovi, stop che lo terrà fuori per almeno altri 20 giorni.

La cronaca.

Il primo quarto

Ciocca per la prima di campionato si presenta con un quintetto inedito dove trovano spazio Caversazio e Di Meco sotto canestro, i piccoli sono Mazzucchelli e Conti mentre la sorpresa è la partenza sul parquet di Rossi, fresco rientrato dall’infortunio al soleo, che deve dare una mano al rimbalzo. L’avvio è tutto marcato Viola con Marchini che apre la sfida con una bomba, la Gemini fatica a trovare la soluzione giusta in attacco e viene punita due volte da Renzi che sotto canestro spadroneggia per il 7-0 dei locali dopo 2’22’’. Proprio Rossi in appoggio mette il primo canestro della nuova stagione della Gemini che, dopo aver subito altri 2 punti firmati da Davis, piazza un 8-0 costruito sulla difesa e su un canestro e fallo di Conti, una bomba di Mazzucchelli e altri due punti di Di Meco da sotto, punti che valgono il primo sorpasso ospite (9-10) con 6’05’’ da giocare. Da là si resta punto a punto con la Viola che si appoggia completamente sui lunghi ovvero Renzi e l’ex di turno Spizzichini, mentre Mestre raccoglie punti soprattutto dai piccoli con Conti e Mazzucchelli su tutti che consentono alla Gemini di chiudere il quarto con la testa avanti (19-21).

Il secondo quarto

Nel secondo periodo Mestre comincia con il passo giusto aprendo con la bomba di Pellicano che segna il primo massimo vantaggio (19-24), Marchini però dall’altra parte risponde subito, si prosegue così la sfida sulla scia dell’equilibrio perché dopo le due bombe di avvio periodo le difese vincono il confronto e si resta a secco fino al fallo e vale di Renzi che rimette avanti i padroni di casa con 6’25’’ da giocare. La Gemini sotto canestro paga dazio così Caversazio per colpire deve uscire dall’arco per rimettere avanti di 2 la Gemini prima che il solito Renzi impatti di nuovo il match (27-27) con 4’40’’ di confronto prima della pausa lunga. Negli ultimi minuti la Viola si appoggia ai suoi lunghi mentre la Gemini pesca ossigeno da Caversazio e dai suoi piccoli, con Pellicano e soprattutto Mazzucchelli – 6 punti in questo frangente – che salgono in cattedra con tabellone che segna 37-33 con un possesso per parte da giocare, palloni che si traducono nel canestro di Renzi (35-37) e soprattutto nella bomba, pesantissima a livello psicologico, di Rossi che fa rientrare le squadre sul 35-40.

Il terzo quarto

Nel terzo quarto la Gemini scala la marcia tentando la fuga contro una squadra che lavora soltanto dall’inizio di settembre e che va considerata ancora in fase di preparazione. La Gemini invece fisicamente c’è e in avvio di terzo quarto mette la freccia. Dopo 3’38’’ la Gemini raggiunge per la prima volta la doppia cifra di vantaggio (41-51), un margine costruito su due bombe consecutive di Caversazio che spaccano la sfida (39-46), da un libero di Conti, e da un canestro ciascuno di Pellicano e Rossi con quest’ultimo che sigla il +10. Reggio ha un nuovo colpo di reni trovando un 6-0 – 4 di Spizzichini – ma la Gemini trova un nuovo allungo firmato dalla nuova bomba di Rossi e da un’entrata dello stesso che rimette la Gemini avanti di 9, prologo al margine in doppia cifra (52-62) con cui si chiude il quarto.

L’ultimo quarto

Nel quarto periodo la Gemini resta saldamente avanti, Pellicano in apertura di quarto sigla il +12, margine che sale di un punto con 7’ da giocare grazie al tiro dalla lunga di Sebastianelli (57-70). Reggio cala lentamente, spenta dai canestri di Rossi e Conti che spostano l’equilibrio definitivamente verso Mestre che arriva sul +15 (60-75) con metà quarto da giocare. Nel finale la Viola non ha più la forza per rientrare e la Gemini porta a casa il successo, convincendo nell’esordio malgrado l’assenza di Bortolin.

Viola Reggio Calabria 74 – Gemini Mestre 87

VIOLA REGGIO CALABRIA: Freno ne, Farina, Renzi 31, Zino ne, Laquintana, Davis 7, Provenzani 2, Spizzichini 19, Bischetti 3, Marchini 14. All.: Bolignano.

GEMINI MESTRE: Mazzucchelli 17, Musco ne, Pellicano 12, Conti 21, Di Meco 6, Rossi 16, Bortolin ne, Caversazio 12, Sebastianelli 3, Zampieri ne, Sequani, Zinato. All.: Ciocca.

NOTE: parziali 19-21, 35-40, 52-62. Tiri liberi Viola 16/19 – Gemini 10/15, da 3 5/16 – 11-30, rimbalzi 33-31.

ARBITRI: Vastarella e Marconetti di Milano