Benetton Rugby-Emirates Lions - Foto: Ufficio Comunicazione Benetton Rugby
Benetton Rugby-Emirates Lions - Foto: Ufficio Comunicazione Benetton Rugby

Benetton Rugby-Emirates Lions, gara valida per gli ottavi di finale della Challenge Cup 2023/2024, sfida secca a eliminazione diretta, ha visto la vittoria dei Leoni trevigiani per 27-17. Il tutto in un Monigo totalmente sold out.

La Cronaca. 

Primo tempo.  Gli ospiti degli Emirates Lions vanno subito avanti con la maul timonata da Visagie. Hendrikse trasforma dal lato destro. 0-7. I biancoverdi tuttavia reagiscono subito. Brex inventa un corridoio per Smith, riciclo per Ratave. i Leoni trevigiani alimentano l’azione con il pallone che giunge a Thomas Gallo, bravo a rompere un placcaggio e andare in meta. Umaga trasforma dal centro e punteggio in parità a quota 7. Le due compagini si sfidano a viso aperto. I sudafricani hanno un piazzato con Hendrikse, ma l’apertura ospite non centra i pali. Sul ribaltamento di fronte, Rhyno Smith si inventa una giocata davvero notevole: l’estremo da metà campo disegna un drop eccezionale trovando tre punti e il primo vantaggio Benetton (10-7). L’inerzia sembra voltare verso i padroni di casa, i quali vanno ancore a marcare: tante fasi sui cinque metri sudafricani, il Benetton ha tanto spazio al largo, così Smith apre a Onisi Ratave,  ottimo a sgasare sulla bandierina sinistra e fare meta. Umaga trasforma. Nei minuti finali del primo tempo, i sudafricani hanno due piazzati: Hendrikse fa 1 su 2 e si va agli spogliatoi con i Leoni avanti 17-10 sugli Emirates.

Secondo tempo. Si rientra in campo e l’arbitro espelle Nicotera per una pulizia scorretta e sulla testa ai danni di un giocatore dei Lions. I Leoni restano quindi in 14 contro 15 per circa una frazione di gioco. Hendrikse in una sortita offensiva supera la difesa trevigiana e va in meta. Lo stesso 10 ospite trasforma. Coach Bortolami opta per una serie di cambi: Spagnolo, Zilocchi, Lorenzo Cannone e Bernasconi al posto di Gallo, Ferrari, Negri e Halafihi. I biancoverdi combattono e riescono a tornare in vantaggio: il neoentrato Bautista Bernasconi guida il drive che va in meta. Umaga non fallisce e Leoni avanti 24-17. Subentra anche Albornoz per Umaga. Monigo si fa sentire incitando sempre di più il Benetton Rugby. Biancoverdi che conquistano una punizione e Tomas Albornoz dalla piazzola è glaciale, portando i Leoni sul +10. C’è spazio anche per Ruzza al posto di Snyman. Altro episodio quando mancano 13 minuti: Fekitoa viene ammonito per un placcaggio alto ai danni di Cronjé e il Benetton deve resistere per 10 minuti in doppia inferiorità numerica. I Leoni comunque riescono a difendersi molto bene. Nel finale entra Uren per Fekitoa appena tornato in campo e il Benetton Rugby festeggia una vittoria di gran prestigio per 27-17. I Leoni, in virtù di questo risultato, volano ai quarti di finale e attendono la vincente di Pau-Connacht.

Tabellino.

Marcature: 3′ meta Visagie tr. Hendrikse, 9′ meta Gallo tr. Umaga, 27′ drop Smith, 33′ meta Ratave tr. Umaga. 37′ pag. Hendrikse; 46′ meta Hendrikse tr. Hendrikse, 51′ meta Bernasconi tr. Umaga, 63′ pag. Albornoz.

Note: cartellino rosso a Nicotera al 44′ (Ben), cartellino giallo al 77′ a Fekitoa (Ben). Trasformazioni: Benetton Rugby 3/3 (Umaga 3/3); Leoni 2/2 (Hendrikse 2/2). Punizioni: Benetton Rugby 1/1 (Albornoz 1/1); Leoni 1/3 (Hendrikse 1/3). Giocatore della partita: Ignacio Brex (Ben).

Benetton Rugby: 15 Rhyno Smith, 14 Tommaso Menoncello, 13 Malakai Fekitoa (77′ Andy Uren), 12 Ignacio Brex, 11 Onisi Ratave, 10 Jacob Umaga (57′ Tomas Albornoz), 9 Alessandro Garbisi; 8 Toa Halafihi (50′ Bautista Bernasconi), 7 Sebastian Negri (45′ Lorenzo Cannone), 6 Alessandro Izekor, 5 Eli Snyman (C) (64′ Federico Ruzza), 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari (45′ Giosué Zilocchi) , 2 Giacomo Nicotera, 1 Tommaso Gallo (45′ Mirco Spagnolo).

A disposizione: 20 Henry Time-Stowers.

Capo allenatore: Marco Bortolami.

Emirates Lions: 15 Andries Coetzee, 14 Stean Pienaar, 13 Erich Cronjé (73′ Manny Rass), 12 Zander Du Plessis, 11 Rabz Maxwane, 10 Jordan Hendrikse 9 Morné van den Berg (72′ Nico Steyn); 8 Hanru Sirgel, 7 Emmanuel Tshituka, 6 Jc Pretorius (67′ Francke Horn), 5 Darrien Landsberg (66′ Ruan Delport), 4 Willem Alberts, 3 Beertjie van Vuuren (66′ Ruan Smith), 2 Jaco Visagie (C) ( 74′ Morne Brandon), 1 Morgan Naude (56′ Ruan Dreyer).

A disposizione: 20 Izan Esterhuizen.

Capo allenatore: Ivan Van Rooyen.