Benetton Rugby sconfitta a testa alta dal Leinster

37-25 per i campioni

Con un calendario che ha messo i Leoni subito di fronte a due assolute corazzate del Guinness PRO14 come Ulster e Leinster, il Benetton Rugby (appartenente alla Conference B mentre Leinster alla Conference A), ieri nel secondo round del campionato aspettava a Monigo – aperto a 1.000 spettatori – i campioni in carica del Leinster Rugby. Dopo un esordio stagionale di buon livello contro Ulster che però ha visto i biancoverdi uscire dal Kingspan Stadium a mani vuote, la truppa di Kieran Crowley ha tentato di provare a fare lo sgambetto alla fuoriserie irlandese che un mese fa ha vinto il Guinness PRO14 2019/2020.

Il resoconto del match

La prima metà di gara è caratterizzata dall’attesa tattica, in particolare nei primi 20 minuti. Poi la gara si stappa, ci sono due cartellini gialli – uno a Tavuyara del Benetton e l’altro a Ryan del Leinster – con gli ospiti che segnano due mete mentre i biancoverdi una. Nella ripresa i biancoverdi trovano due mete tambureggianti grazie ad un drive importante, però Leinster passa grazie ad una meta tecnica e una meta finale di Ryan per il 37-25 finale dei Dubliners.

Nel primo tempo i Dubliners ottengono una punizione subito al 2′ per placcaggio in ritardo di Faiva. Leinster va per i pali e Byrne R. fissa il 3-0 ospite. Non passa nemmeno un attimo che il Benetton si riaffaccia in attacco e tramite un tenuto guadagnato da Halafihi conquista un’altra punizione da posizione vantaggiosa. Garbisi dalla piazzola è preciso e 3-3 ripristinato. Passano due minuti, Leinster in mischia si aggiudica un piazzato e Byrne R. è ancora impeccabile al calcio. Al 10′ Tavuyara è ammonito per un in avanti volontario. I biancoverdi in maul acquisiscono campo e territorio, il Leinster è quindi costretto a commettere una penalità. Garbisi dalla piazzola è puntuale per la seconda volta della serata. Poco dopo, gli ospiti decidono di sfruttare un vantaggio andando in touche sui 5 metri trevigiani e dal conseguente drive gli irlandesi schiacciano la prima meta con Tracy. Byrne R. sigla il 13-6. Torna la parità numerica con Tavuyara che rientra in campo. La partita si fa spigolosa e da una carambola Halafihi si guadagna un altro turnover sui 22 metri di Leinster ed il Benetton decide di andare in rimessa laterale. Dopo due penalità consecutive l’arbitro Whitehouse ammonisce tra le fila degli avversari Ryan. I Leoni spingono sull’acceleratore e a seguito di un pertugio trovato da Garbisi è Sebastian Negri a timbrare la prima marcatura dei padroni di casa. Garbisi al 32′ rimette le cose in parità sul 13-13. Agli sgoccioli della prima frazione è Lowe che riporta i Dubliners in meta e Byrne R. non commette errori dalla piazzola con il risultato che al 40′ vede Leinster sopra 20-13.

Nella ripresa i biancoverdi cominciano subito reagendo e volendo trovare la meta del pari. Ancora Garbisi sguscia alla difesa di Leinster e i Leoni si trovano a pochi metri dalla marcatura. C’è un vantaggio per i padroni di casa che decidono di andare in touche. Il drive dei trevigiani è poderoso e Hame Faiva va a timbrare la meta del 18-20; Garbisi non è preciso questa volta. Al 51′ Traoré deve lasciare il campo per un colpo alla testa e subentra Quaglio al suo posto. Entrano anche Ferrari, Lucchesi e Cannone per Pasquali, Faiva e Herbst. Poi a metà ripresa Leinster esegue una meta tecnica dopo una mischia sui cinque metri dei padroni di casa ed è 27-18 per i Dubliners. C’è anche il turno di Braley per capitan Duvenage e di Ruzza per Snyman. Gli irlandesi si avvalgono di una punizione da ottima posizione e Byrne R. ingrassa il punteggio a favore dei suoi. Il Benetton però non ci sta, desidera riavvicinarsi ai campioni in carica irlandesi e va in touche sui cinque metri. Dal drive ancora una prova di forza dei biancoverdi che vanno in meta con Gianmarco Lucchesi, la prima in maglia Benetton. Garbisi ai pali è preciso. Tuttavia Leinster risponde subito e piazzano la quarta meta della loro serata con Ryan e Byrne R. non sbaglia nemmeno adesso. Il Benetton prova la via della quarta meta che varrebbe il punto di bonus, ma alla fine sono i Dubliners a passare 37-25 a Monigo.

Il tabellino e le formazioni

Marcature: 2′ p. Byrne R., 4′ p. Garbisi, 7′ p. Byrne R., 14′ p. Garbisi,  18′ meta Tracy tr. Byrne R., 31′ meta Negri tr. Garbisi, 38′ meta Lowe tr. Byrne R.; 46′ meta Faiva, 64′ p. Byrne R., 74′ meta Lucchesi tr. Garbisi, 77′ meta Ryan tr. Byrne R.

Note: 10′ cartellino giallo a Tavuyara, 29′ cartellino giallo a Ryan. Trasformazioni: Benetton Rugby 2/3 (Garbisi 2/3), Leinster Rugby 3/3 (Byrne R. 3/3). Punizioni: Benetton Rugby: 2/2 (Garbisi 2/2), Leinster Rugby 3/3 (Byrne R. 3/3) . Spettatori: 1.000.

Benetton Rugby:

15 Jayden Hayward (66′ Edoardo Padovani), 14 Ratuva Tavuyara, 13 Luca Morisi, 12 Marco Zanon, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Dewaldt Duvenage (c) (61′ Callum Braley), 8 Toa Halafihi, 7 Abraham Steyn, 6 Sebastian Negri (59′ Giovanni Pettinelli), 5 Eli Snyman (63′ Federico Ruzza), 4 Irné Herbst (53′ Niccolò Cannone), 3 Tiziano Pasquali (53′ Simone Ferrari), 2 Hame Faiva (58’ Gianmarco Lucchesi), 1 Cherif Traore (51’ Nicola Quaglio).

Head Coach: Kieran Crowley.

Leinster Rugby: 

15 Hugo Keenan, 14 Jordan Larmour (48′ Jimmy O’Brien), 13 Garry Ringrose (c), 12 Robbie Henshaw, 11 James Lowe, 10 Ross Byrne (79′ Harry Byrne), 9 Jamison Gibson-Park (61′ Luke McGrath), 8 Jack Conan (), 7 Will Connors (59′ Rhys Ruddock), 6 Caelan Doris, 5 James Ryan, 4 Ryan Baird (64′ Ross Molony), 3 Michael Bent (2′ Tom Clarkson, 6′ Michael Bent, 63′ Tom Clarkson), 2 James Tracy (53′ Sean Cronin), 1 Ed Byrne (53′ Cian Healy).

Head Coach: Leo Cullen.