Il giovane Leonardo da Vinci ideato da Gruppo Alcuni è un genio innato: le sue invenzioni riescono sempre a tirar fuori lui e gli amici Lisa e Lollo dai guai in cui si cacciano per colpa dei loro avversari, i malvagi pirati… Ma, nondimeno, Leo da Vinci non sarebbe quel genio che è se non avesse al suo fianco i suoi amici fidati, soprattutto Lisa.

La particolarità della serie risiede infatti proprio nel ruolo che Lisa riveste in tutti gli episodi, creando un filo conduttore innovativo: è lei che, grazie al suo intuito e al suo spirito di osservazione, risolve molto spesso gli enigmi che i personaggi devono affrontare nelle diverse puntate.

Inoltre, Lisa sprona Leo a mettere in mostra le sue abilità da scienziato e gli fa comprendere quanto le sue invenzioni possano essere utili nei momenti di difficoltà. 

Il carattere vivace e propositivo di Lisa permette alle bambine che seguono la serie di identificarsi in lei e di scoprire un personaggio femminile forte e attivo. 

La valorizzazione di Lisa come elemento cardine della narrazione la rende a tutti gli effetti l’eroina della serie e ne fa una fonte di ispirazione per le bambine, che pagano spesso lo scotto di non sentirsi qualificate a parlare di scienza e matematica, di non riuscire ad affrontare momenti avventurosi e difficoltosi… insomma: a mettersi in gioco in prima persona.

Un messaggio positivo quello di Gruppo Alcuni, che evidenzia anche in questa occasione quanto lo storytelling televisivo necessiti sempre di nuove strutture di narrazione.

La serie “Leo da Vinci” sta andando in onda in contemporanea in Italia e in Germania, con grande successo di ascolto. In particolare, lo share segnalato dall’emittente pubblica tedesca KIKA che ogni giorno alle 19 trasmette due episodi conferma dati entusiasmanti: la media di ascolti si attesta sul 32.7%, con punte che arrivano a superare il 41%. I responsabili del palinsesto affermano che la serie è costantemente di 10 punti sopra la media di ascolti in quella fascia oraria.

La serie “Leo da Vinci” è stata ideata da Gruppo Alcuni ed è coprodotta con Rai Ragazzi, per la regia di Sergio Manfio. Sono entrati a far parte della coproduzione anche partner internazionali come HR e KIKA per la Germania, l’indiana Cosmos-Maya e la francese All Rights Entertainment.

La serie gode del supporto del MIBACT, del contributo del POR FESR 2014-2020 – Azione 3.3.2 della Regione del Veneto e della collaborazione della Trentino Film Commission.