Il colpo di testa di Forte che ha portato al goal del Venezia
Il colpo di testa di Forte che ha portato al goal del Venezia

Il Venezia FC non riesce nell’impresa di espugnare il Rigamonti. Un goal allo scadere dei minuti di recupero, da parte delle Rondinelle, beffa i lagunari.

La Cronaca: Sono i padroni di casa a sbloccare il risultato, al 13′, con un vero e proprio eurogol di Bisoli il quale, da posizione defilata, addomestica una palla alta di Dessena, calcia di destro al volo ad incrociare, battendo Lezzerini. Tre minuti più tardi i padroni di casa potrebbero raddoppare, approfittando di un fatale svarione di Vacca, palla a Donnarumma che mette al centro dove c’è Spalek, il suo destro, deviato da Dessena, va in rete ma si era alzata la bandierina del guardalinee per segnalare il fuorigioco. I lagunari pareggiano i conti, al 33′, con un’azione nata da corner battuto da Aramu, svetta Forte che di testa infila la sfera alle spalle di Joronen. Al 37′ gli arancioneroverdi potrebbero passare in vantaggio, con un ottimo assist di Forte per Johnsen, ma Sabelli interviene e spazza la sfera in corner. Al 43′ il Brescia pericolosissimo Bisoli che, su assist di Spalek, tenta il raddoppio, ma trova un attento Lezzerini. Si va negli spogliatoi sull’1-1. Nella ripresa, il Venezia raddoppia: al 55′, su assist di Aramu dalla sinistra, gran bel colpo di tacco di Fiordilino che va a servire Forte il quale insacca. 2-1 per il Venezia e doppietta personale per Forte. Due azioni al cardiopalma si susseguono da ambo le parti: al 73′ Mazzocchi sulla destra sfonda e serve Capello, il quale si tuffa di testa per infilare la palla in rete, ma l’estremo difensore avversario para d’istinto. Un minuto dopo, i lagunari perdono palla in uscita, Torregrossa ne approfitta per calciare a porta vuota, provvidenziale il salvataggio sulla linea di Modolo. Al 77′ Venezia ancora in evidenza con il neo entrato Karlsson, il quale da un’azione nata da una ripartenza di Capello, assist di Forte, dà il suo bel daffare a Joronen per difendere la propria porta. Al 95′ la beffa per gli arancioneroverdi: da un calcio di punizione per i bresciani, nato da un fallo di Capello – che nell’occasione è pure stato ammonito – Jagiello sulla sfera, Torregrossa in girata,  Lezzerini respinge, ma sulla ribattuta Papetti, in posizione dubbia, sigla di testa il 2-2.

Tabellino.

BRESCIA (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Papetti, Mangraviti, Mateju; Bisoli (70′ van de Looi), Labojko (70′ Bjarnason),  Dessena ; Spalek (56′ Jagiello); Aye (64′ Torregrossa), Donnarumma. A disposizione: Kotnik, Ragusa, Ghezzi, Zmrhal, Chancellor, Verzeni. All.: Diego Lopez.

VENEZIA FC (4-2-3-1): Lezzerini; Mazzocchi, Modolo, Ceccaroni, Felicioli; Fiordilino, Vacca (84′ Taugourdeau); Aramu (65′ Maleh), Capello, Johnsen (77′ Karlsson); Forte. A disposizione: Pomini, Cremonesi, Svoboda, Ferrarini, Marino, Molinaro, Serena, Di Mariano, , Bocalon. All.: Paolo Zanetti

Marcatori: 13′ Bisoli, 33′ e 55′ Forte, 95′ Papetti.

Arbitro: Lorenzo Illuzzi di Molfetta.

Ammonizioni: 13′ Aramu, 51′ Donnarumma, 95′ Capello, 96′ Fiordilino.

Recupero: 1′ pt + 5′ st.