Sala piena al Cinema Corso: il dibattito coi commercianti ha fatto emergere i temi chiave della città

 

Tre parole chiave e cinque Associazioni di categoria per sancire l’impegno per il prossimo mandato. Il dibattito organizzato da Ascom-Confcommercio e co-promosso insieme a tutte le Associazioni dei commercianti della città: Confesercenti, Associazione commercianti Borgo Cavour, Porta Altinia e Rivivere Treviso ha fatto emergere tutti i temi pulsanti della città. Primi fra tutti pedonalizzazione e parcheggi.
Il dibattito è anche confluito nella firma di un manifesto unitario che porta tre parole chiave: la fruibilità, l’attrattività, e la quotidianità.

Tre parole ‘fondanti’ che da ieri sono diventate impegni e promesse per ogni candidato che diventerà Sindaco ed attorno alle quali i commercianti, a turno, hanno snocciolato i vari temi, domanda dopo domanda, elencando le priorità: la rigenerazione urbana (tutti i vari ex), il riordino del mercato, tornato alla ribalta per l’interesse, la mobilità, la viabilità e le infrastrutture (quindi la riprogettazione delle fasce orarie dei parcheggi, i costi, il trasporto collettivo, la mobilità cicloturistica…), il grande capitolo della valorizzazione del patrimonio culturale ed artistico, l’avvio di una serie di politiche attive (accordi quadro coi proprietari per gli affitti) incentivi per giovani, coppie, famiglie, individuazione di spazi e alloggi per universitari, fino ad arrivare a misure di fund di sostegno per le imprese e le attività produttive.

Forte e chiaro il denominatore comune della serata – espresso dal presidente di Ascom Confcommercio Federico Capraro e dagli altri presidenti – “Treviso deve vivere 365 giorni all’anno” (leggi non solo nei week o coi turisti) perché se “vive il commercio, vive la città”.