E’ un risultato che non ha precedenti nella storia del club quello ottenuto ai campionati regionali 200 e 500 metri che si sono svolti a Revine Lago. Il Canoa Club San Donà ha infatti ottenuto ben due traguardi storici: 14 titoli regionali ossia 15 nuovi campioni regionali, e il primo posto nella classifica delle società in Veneto.
Questi i titoli conquistati dagli atleti del club sandonatese: nel K1 500 m Junior Femminile vittoria a Linda Lazzarini; nel K4 500m Junior Maschile titolo a Luca Bonanno, Tommaso Mucelli, Manuel Scomparin, Pietro Nascimben; nel K4 500m Senior Maschile Edoardo Brunello, Enrico Carrer, Pietro Nascimben, Riccardo Fiorin; nel K1 500m Ragazzi Maschile Tommaso Mucelli; nel C1 500m Junior Maschile Gianmaria Zanchetta; nel K1 200m Cadetti B Maschile podio a Nicola Bonotto; nel K2 200m Cadetti B femminile hanno conquistato il titolo Margherita Scroccaro e Alice Turchetto; nel K1 200m Ragazzi Maschile Tommaso Mucelli; nel C1 200m Junior Maschile Gianmaria Zanchetta; nel K2 200m Ragazzi Mista primo posto per Viola Bonanno e Mirko Callegher; nel K2 200m Seniores Mista Veronica Bordignon ed Enrico Carrer; nel K1 200m Senior Femminile primo posto a Veronica Bordignon, nel K1 Ragazzi Femminile 200 e 500m Viola Bonanno.
La sommatoria dei punteggi attribuiti ai risultati di gara ha posto il Canoa Club San Donà al primo posto tra le società venete, seguita dai Canottieri Mestre ASD e dall’Associazione Remiera Peschiera. Risultati importanti, che premiano il lavoro svolto dagli atleti e dai tecnici Mauro Bordignon, Germano Schurzel, e Caterina Scroccaro per il settore giovanile.
“Nonostante 3 medi di confinamento le attività del Club non si sono mai fermate, questi risultati gratificano l’impegno dei nostri ragazzi e la buona organizzazione della società che è al top in Veneto e a livello nazionale – spiega Germano Schurzel – . Parallelamente alla preparazione agonistica sono stati acquistati anche un nuovo furgone per gestire meglio gli spostamenti della squadra nelle trasferte nazionali e internazionali, sono stati acquistati inoltre  un motore fuoribordo per seguire gli atleti negli allenamenti e un nuovo vogatore, il quinto, per l’attività nei mesi freddi”.
La buona gestione del club sta trainando anche la crescita del settore amatoriale con l’aumento dei soci maggiorenni, studenti, lavoratori. Sistematiche uscite accompagnate aiutano inoltre ad incrementare il settore giovanile in collaborazione con le scuole del basso Piave e associazioni sportive.