I giovani attori di Tema Cultura Academy di Treviso tornano sul palcoscenico del Teatro Olimpico di Vicenza, protagonisti del 74° ciclo di spettacoli classici “Nemesi. Ogni viso avrà diritto alle carezze” (23 settembre -23 ottobre 2021), sotto la direzione artistica di Giancarlo Marinelli. Già presente nella stagione del 2019, la scuola di teatro trevigiana “Tema Cultura” porta nella città berica due sue nuove produzioni rappresentate in prima nazionale. Gli allestimenti sono firmati da Giovanna Cordova, fondatrice e “anima” di Tema Cultura Academy. Il primo debutto è in programma venerdì 1° ottobre: “Antigone” di Sofocle nella scrittura drammaturgica rivisitata da Cordova, che ne cura anche la regia ed ha affidato il ruolo maschile di Creonte all’attrice Ivana Monti, una delle più intense interpreti della scena italiana.
La tragedia di Antigone, figlia-sorella di Edipo e Giocasta, è narrata con i modi di un conflitto familiare in cui non si può agire senza essere, in una maniera o nell’altra, colpevoli ed innocenti allo stesso tempo. Ivana Monti darà vita ad un Creonte contemporaneo, distaccandosi dal tono epico del mito per rivelare una sua profonda umanità. Paola Zuliani vestirà i panni di Antigone, mentre Matilde Bellotto sarà Ismene e Francesco Zanlungo Emone . La produzione inaugura la collaborazione tra Tema Cultura e l’associazione musicale “Manzato“. Il giovanissimo arpista Quim Rovira Camacho, 8 anni, allievo della classe di arpa della maestra Francesca Fiori, aprirà e chiuderà lo spettacolo teatrale, personificando la purezza di un “cantore”, che dal V secolo a.C. arriva intatta fino al Terzo millenio.
“Una collaborazione speciale, quella avviata con Tema Cultura“, commenta il direttore didattico Paolo Gasparin, “Ne siamo particolarmente soddisfatti perché valorizza il potenziale formativo, con la partecipazione ad una vera produzione artistica e il collegamento tra musica e altri linguaggi artistici, in questo caso il teatro, che sarà una delle linee di indirizzo dell’attività prossima e futura dell’associazione“. Inoltre la storica istituzione culturale trevigiana affiancherà la regia nella scelta del repertorio musicale dei due spettacoli teatrali, mettendo a disposizione una consolidata esperienza che spazia dal classico alla musica contemporanea.
Sabato 16 e domenica 17 ottobre al Teatro Olimpico i 26 giovani attori di Tema Cultura Academy sono attesi al secondo debutto stagionale con “Ester“, tragedia di ispirazione biblica e capolavoro di Jean Racine, genio del classicismo inquieto del grand siècle e massimo esponente del teatro tragico francese. Testi e regia di Giovanna Cordova, che ha elaborato la raffinata traduzione di Giacomo Zanella, in un omaggio tardivo per il bicentenario della nascita del letterato e traduttore vicentino. I movimenti scenici dell’allestimento sono curati dalla danzatrice e coreografa italo-inglese Silvia Bennett. Nel cast figurano Servane Giol (Madame), Anastasia Breedveld Bortolozzo (Ester), Mattia Cervellin (Assuero), Giacomo Vianello (Mardocheo), Alessandro Gabriel (Ammano), Federico Barbisan (Idaspe), Paola Zuliani (Zare).
“La presenza di due tra le più prestigiose realtà culturali trevigiane nella rassegna del Teatro Olimpico è un vero motivo di orgoglio per noi“, commenta Lavinia Colonna Preti, assessore alla Cultura, “E’ anche il risultato tangibile dell’azione di sostegno alle attività artistiche dei giovani, che continua ad essere una delle linee guida di questa amministrazione“.
