Sarà un’edizione speciale, quella del 2018 per Parole attorno al fuoco”, il concorso letterario nazionale promosso dalla sezione Ana di Treviso e dal gruppo Alpini di Arcade.
Per la sua 23esima annata, il premio emigra a Vittorio Veneto: la cerimonia di premiazione è in programma domenica 7 gennaio nell’ aula magna del Seminario Vescovile in largo del Seminario, adiacente piazza Giovanni Paolo I a Ceneda.
Quest’anno, infatti, la manifestazione, dedicato a racconti sul tema della montagna e dei valori alpini, rientra nelle iniziative di “Aspettando il Raduno Triveneto del Centenario” con il patrocinio del Comitato organizzatore dell’adunata del 3. Raggruppamento, in calendario del 15 al 17 giugno prossimi nella città della Vittoria. E pertanto il concorso letterario dopo Treviso, rimane itinerante: sarà il primo evento dell’anno 2018 in vista dell’Adunata Triveneta “del Centenario”.
La sede non sarà l’unica novità di questa edizione: tra i partecipanti, c’è anche un’intera classe scolastica: la III B delle scuole medie di Auronzo di Cadore. Proprio sulla scia di questa presenza, gli organizzatori stanno pensado di proporre nel prossimo futuro, una speciale sezione dedicata agli studenti. 
Saranno premiati i migliori tra i 60 lavori pervenuti al Gruppo Alpini Arcade da ogni parte d’Italia e sottoposti al vaglio in assoluto anonimato di una attenta e qualificata giuria composta dal presidente Giovanni Lugaresi, da Luigino Bravin, Elena Domeneghetti, Emilio Gallina, Giuseppe Guizzo, Giustina Polon, Laura Pozzebon, Anna Rossit Tantino, e Nicola Stefani.
Il comitato organizzatore del Premio nazionale “parole attorno al fuoco” composto da presidente Stefano Barbon, Raffaele Panno Raffale (presidente dell’Ana Treviso) Rolando Migotto Rolando, capogruppo Alpini di Arcade, Cleto Barbon, Florindo Cecconato, Paolo Giorgio Carniel, Enrico De Marchi, Valerio Mazzero, Andrea Scandiuzzi, Ivano Tesser e Antonio Zanatta, hanno ritenuto importante questa XXIII edizione per la presenza di diversi nuovi partecipanti al concorso.
A tutti i segnalati e ai vincitori sarà consegnata una targa riconoscimento. Ai vincitori anche una somma in denaro, che secondo regolamento dovrà essere devoluta in beneficenza a enti o associazioni di loro gradimento.
La cerimonia sarà accompagnata dal Coro Vittorio Veneto, e la presentazione della serata alla voce delle nostre adunate, l’appassionato Nicola Stefani, avvocato alpino.
Il racconto vincitore sarà letto interamente da Susanna Calesso e Fabiana Zanini.