italyexpo2020_Veneto Beyond The Future Event pic 03-02-2022

“Veneto Beyond the Future”, è questo il tema scelto per il Veneto Regional Day, la giornata che Padiglione Italia ha dedicato oggi al Veneto. Un Veneto che guarda al futuro e che, in tre percorsi narrativi, racconta alla platea dell’Esposizione Universale i suoi modelli di sviluppo che dimostrano di essere parte di un modello regionale vincente, attrattivo e sostenibile.

Expo Dubai è la vetrina ideale per ‘collegare le menti e creare il futuro’ e proprio seguendo questo concetto ci presentiamo a questo appuntamento di rilevanza internazionale per far conoscere il Veneto e gettare le basi di una collaborazione che porterà certamente a nuovi progetti tra i due paesi – commenta l’assessore al Commercio Estero e Internazionalizzazione, ai Programmi Europei, al Turismo e all’Agricoltura della Regione del Veneto, Federico Caner -. Dubai rappresenta sicuramente un mercato di grande richiamo per le piccole e medie imprese del Veneto, un importante crocevia logistico che dimostra attenzione verso la sostenibilità e ai programmi di sviluppo imprenditoriale. Un partner strategico per l’economia veneta che punta gli occhi anche sui Paesi ME.NA.SA. (Medio Oriente, Nord Africa, Asia meridionale), come opportunità di sviluppo e per rafforzare ulteriormente la quota export delle eccellenze del nostro territorio, che oggi punta su ricerca e innovazione, transizione verde, salute e inclusione sociale. Tre direttive che ci guidano in tutti i comparti economici, dal turismo fino al manifatturiero, passando per l’agricoltura e l’artigianato, stimolati da un continuo confronto con il mondo delle imprese, della ricerca, della conoscenza e delle istituzioni”.

Se da una parte la strategia degli Emirati Arabi Uniti, per la quarta rivoluzione industriale, si concentra su una serie di settori chiave, tra cui educazione innovativa, intelligenza artificiale, medicina genomica intelligente e assistenza sanitaria robotizzata, dall’altra il Veneto possiede alcuni modelli vincenti che possono cambiare il paradigma di produzione e consumo per proiettarsi in un futuro sostenibile, immaginando e progettando un mondo eco-responsabile.

“In una logica di coinvolgimento di prodotti, beni e servizi del Made in Veneto, la Regione del Veneto presenta le sue pratiche più innovative, interessanti e attraenti – continua l’assessore regionale Caner -, con l’obbiettivo di far conoscere ancora di più il Veneto agli interlocutori internazionali e creare le basi per avviare una collaborazione su progetti e iniziative che daranno vita a nuovi partenariati”.

A fine mattinata è avvenuta la firma di un protocollo d’intesa, Memorandum of Understanding, fra la Rettrice dell’Università Ca’ Foscari Venezia, Tiziana Lippiello, e i rappresentanti della Canadian University of Dubai, per intensificare gli scambi e le partnership nel settore della formazione.

Nel pomeriggio saranno presentare le migliori soluzioni in settori quali la green economy, il riciclo dei rifiuti, la sanità, l’aerospazio e le start up. Scenderanno in campo con le loro soluzioni l’Hydrogen Park, con la produzione e utilizzo di energie rinnovabili quali l’idrogeno, come vettore energetico sostenibile e sicuro, con l’intervento di Andrea Bos, Presidente dell’Hydrogen Park, mentre a parlare del primato del Veneto nella razionalizzazione del riciclo sarà Marco Mattiello di Contarina SPA, che si occupa della gestione dei rifiuti nei 49 comuni aderenti al Consiglio di Bacino Priula della provincia di Treviso. Un esempio di realtà pubblica all’avanguardia che produce un impatto positivo sia sulla natura, sia sulla vita di oltre 557mila abitanti.

L’occasione sarà determinante per lo sviluppo di nuove opportunità di collaborazione tra il Veneto e gli Emirati Arabi Uniti anche nel settore dell’aerospazio con la partecipazione della Rete Innovativa Regionale (RIR) “Aerospace Innovation and Research – AIR”, che opera in maniera fortemente intersettoriale promuovendo soluzioni innovative orientate al mercato aerospaziale ma con potenziali applicazioni anche in altri settori (agricoltura e salute, prevenzione e riduzione del rischio di disastri territoriali naturali e di origine antropica, compresi gli incidenti terroristici).

Il modello veneto nella sanità sarà rappresentato da Patrizio Sarto, che racconterà le fasi di un progetto innovativo di prevenzione e benessere, la Palestra della Salute, nata per promuovere l’attività fisica e un sano stile di vita.

Infine Roberto Santolamazza, Director General di T2i, incubatore certificato dal MISE per lo sviluppo di startup innovative, porterà il programma di accelerazione che accompagna la nascita delle imprese innovative e le supporta con progetti di ricerca e di tutela della proprietà intellettuale.

Anche sul fronte dell’innovazione il Veneto è, infatti, una delle regioni più all’avanguardia d’Italia, con il 75 per cento in più dei brevetti rispetto alla media UE e il 52 per cento in più per quanto riguarda la richiesta di registrazione di marchi.