Un sorridente Paolo Zanetti
Un sorridente Paolo Zanetti

Mister Paolo Zanetti, allenatore del Venezia FC, esprime tutta la sua soddisfazione subito dopo la vittoria in quel di Frosinone.
“Credo che sia una vittoria più che meritata, in cui abbiamo subito poco per quanto riguarda le occasioni da goal, abbiamo saputo soffrire il ritorno di una squadra forte come il Frosinone, la quale sicuramente ha grandi qualità, anche nei cambi. A volte nelle partite precedenti non siamo riusciti a difendere il risultato, ma oggi abbiamo fatto tesoro delle esperienze passate, delle situazioni simili a questa. Oggi, invece, abbiamo fatto un grosso passo in avanti, perché vincere qui è veramente dura, ma ripeto: credo che la vittoria sia meritata, perché abbiamo creato, abbiamo difeso, tatticamente siamo stati praticamente perfetti, abbiamo interpretato la partita maniera ottima, perché se non fosse stato così vincere qui sarebbe stata dura”.
Quanto è soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi?
“Molto. All’inizio della settimana ero stato un po’ critico con i ragazzi, mentre oggi devo fare solamente i complimenti. Ho cambiato più di qualche giocatore, allo scopo di cambiare il sistema di gioco, e nonostante questo abbiamo tenuto il capo maniera quasi perfetta. E al di là degli input che dà il mister è importante sempre l’abnegazione, il modo con il quale i giocatori si presentano alla partita. Oggi si sono presentati benissimo, con la rabbia giusta e con la voglia di andarci a prendere una vittoria pesante, che comunque ci consente di totalizzare sette punti nelle ultime tre partite, dopo la sconfitta contro il Pordenone che ritengo immeritata. Quindi questo sta a significare che la mia squadra ha grande carattere,  ha fatto ha fatto molto bene lo stesso Dezi è riuscito a dare il suo apporto. Ora ci prepariamo subito perché martedì abbiamo un’altra battaglia”.
Da che cosa è stata dettata la scelta di mettere due esterni alti e molto rapidi che hanno sempre impensierito la difesa avversaria?
“Oggi ci serviva gamba, perché abbiamo visto che il Frosinone è una squadra che sa impostare bene il gioco, ma concedeva qualcosa nelle ripartenze, pertanto oggi secondo me arrivano quelle caratteristiche. Di Mariano e Johnsen, come ho detto nel prepartita, hanno delle caratteristiche uniche, delle capacità di strappo e di uno contro uno importanti. Poi oggi è arrivato anche il goal di Di Mariano, finalmente, che se lo merita tutto, per le prestazioni che ha sempre fatto fino ad adesso. A livello tattico noi siamo duttili, possiamo giocare in vari modi, ho i giocatori a disposizione per farlo e questo conta molto. A volte, tatticamente, si riesce a fare la cosa giusta, altre volte meno, ma oggi credo che ci siamo riusciti”.
Quanto pesa, nel morale, una vittoria in trasferta, su un campo così importante, peraltro tra due squadre che erano distanziate in classifica solo da un punto?
“Indubbiamente pesa tanto. Però noi dobbiamo stare attenti a tenere sempre alta la tensione, perché dopo la vittoria contro il Cittadella, nella gara a Vicenza me ci siamo presentati con le energie “nervose”, non al massimo, e quando succede questo escono un po’ tutti i nostri difetti, quindi devo essere bravo io, e anche i giocatori, a capire questo aspetto, e tenere sempre alto il livello dei giri del motore, i ragazzi devono quindi essere sempre al massimo e così facendo abbiamo già dimostrato di potercela giocare con chiunque. abbiamo battuto squadre importanti, il che sta a significare che anche noi abbiamo delle qualità, tuttavia dobbiamo costruire  la nostra casa mattoncino su mattoncino, con grandissima umiltà”.