Givova Scafati-Umana Reyer Venezia - foto dalla pagina Facebook dell’Umana Reyer Venezia
Givova Scafati-Umana Reyer Venezia - foto dalla pagina Facebook dell’Umana Reyer Venezia

L’Umana Reyer Venezia espugna il campo della Givova Scafati per 66-95 e aggancia il secondo posto in classifica.

La cronaca.

La sosta non permette a Parks di recuperare, così nel quintetto iniziale orogranata vengono confermati Spissu, Tucker, Casarin, Simms e Tessitori.

Primo quarto. L’incontro inizia all’insegna dell’equilibrio (Scafati raggiunge il +3, poi gli orogranata arrivano alla la parità a quota 7 al 2’30”), e il primo vantaggio ospite (7-10) arriva al 4′ con la tripla di Casarin. L’Umana Reyer difende forte, anche senza spendere falli, per 7’30” e provoca 5 palle perse a Scafati, la cui panchina chiede time out al 7′ sul 12-16, prima che, nel finale di periodo, gli orogranata allunghino sul +5 fino al 16-21 con cui si conclude la prima frazione di gioco.

Secondo quarto. Un Wiltjer molto preciso (3/3 dall’arco) è protagonista nel 21-27 all’11’, con i padroni di casa che, dal 24-27 del 12’30”, si vedono costretti a un nuovo time out poco prima di metà quarto, non riuscendo però a sortire l’effetto sperato, visto che al 15’30”, sul 24-34, c’è il primo vantaggio in doppia cifra del match. Nel finale di periodo si mette in evidenza Tucker, con gli orogranata che costringono gli avversari spesso a tirare allo scadere dei 24” e a distendersi in velocità in contropiede: al 17’30” è 28-40, poi al 19′ 30-45. Successivamente arriva un minibreak dei padroni di casa negli ultimi possessi, che porta le squadre all’intervallo lungo sul 33-45.

Terzo periodo. Al rientro dagli spogliatoi, Venezia riprende però subito in mano l’inerzia della partita in avvio di terzo periodo. Nello 0-7 iniziale, che aggiorna il punteggio sul 33-52 al 22′, c’è anche il bonus di Scafati, sul fallo antisportivo di Gentile per fermare Tucker lanciato a canestro. E subito dopo, la difesa di Tucker porta a casa lo sfondamento di Rivers, il quale commette il quarto fallo personale. Scafati chiama time out al 24′ sul 36-58, ma è nella seconda metà di periodo, dopo una grande stoppata di Kabengele, che Rossato prende per mano i suoi, facendo riavvicinare la Givova sul 48-62 al 26’30” e poi sul 51-64 al 27′. La Reyer però non sta certo a guardare, e con Wiltjer, autore di una tripla, seguita da un paio di assist a un ispirato Heidegger, riesce a ritrovare un margine di assoluta sicurezza fino al 51-75 con cui si conclude il penultimo periodo.

Ultimo quarto. Pinkins e Rivers provano a dare una scossa (55-75) a Scafati in avvio di ultimo periodo, ma poi il secondo dei due esce per falli già al 32′, con il fallo sulla tripla di Brooks, quindi il 5/5 iniziale da 3 di Wiltjer ristabilisce il margine per +24 (57-81) e al 33’30” la bomba di Tessitori aggiorna a +25 il massimo vantaggio, sul 59-84. Il match è ormai abbondantemente in mano alla Reyer, dovendo annotare solo il +30 di Simms (59-89 al 36’30”), l’ingresso di O’Connell, nonché il finale: 66-95.

Tabellino

Parziali: 16-21; 33-45; 51-75

Givova Scafati: Cavaliere ne, Sangiovanni ne, Blakes 19, Gentile 17, Mouaha, Pinkins 6, Rossato 15, Robinson 5, Rivers 5, Nunge 4, Pini 7, Gamble 5. All, Boniciolli.

Umana Reyer Venezia: Spissu 8, Tessitori 16, Heidegger 11, Casarin 8, De Nicolao, O’Connell 2, Janelidze ne, Kabengele 6, Brooks 3, Simms 5, Wiltjer 21, Tucker 15. All. Spahija.