Lo stadio Bentegodi di Verona
Lo stadio Bentegodi di Verona

Dopo un primo tempo in cui il Venezia ha sprecato ben quattro occasioni da goal, nella ripresa il Verona ha cambiato passo ed ha sconfitto meritatamente i lagunari.


La cronaca
. Inizio del match alle ore 15.05, calcio d’inizio per gli arancioneroverdi. Al 4’ gioco fermo per qualche istante: problemi muscolari per Retsos. Il giocatore scaligero rientra in campo ma non ce la fa a continuare e, al 6’, viene sostituito da Ceccherini. Al 13’ è Henry, finito a terra dopo uno scontro di gioco, dolorante ad una spalla, ad aver bisogno delle cure dei sanitari, gioco ancora fermo per qualche istante. Al 14’ prima occasione della gara per il Venezia: tiro con il sinistro di Haps dal limite dell’area di rigore, respinto da Montipò. Al 17’ dagli sviluppi di un corner, colpo di testa di Okereke e Lazovic salva sulla linea di porta. Al 18’ ripartenza dei lagunari, con Haps che lancia Crnigoj, azione che si conclude con un corner. Dalla bandierina Aramu, Montipò esce dai pali e con una smanacciata respinge, l’accorrente Busio fa sua la sfera, la rimette in area dove la retroguardia veronese respinge. Al 23’ Simeone prova il tiro a giro dopo aver saltato la marcatura lagunare, palla che finisce a lato del secondo palo. Al 26’ punizione dalla distanza per fallo su Aramu. Calcia lo stesso Aramu, palla in area di rigore, Ceccaroni mette in grossa difficoltà Montipò che comunque devia in corner, dagli sviluppi del quale Crnigoj dalla distanza calcia forte ma il tiro si spegne sul fondo. Al 28’ Romero non trattiene il tiro di Tameze, sulla ribattutta arriva Ilic, con la palla che finisce sul fondo. Al 33’ gioco ancora fermo per prestare le cure a Crnigoj. Al 35’ Romero non riesce ad evitare un corner, dai cui sviluppi Okereke manda in fallo laterale. Al 41’, dagli sviluppi di un corner, Caldara, di testa, a portiere battuto, non riesce ad infilare la sfera in rete. Al 42’ tentativo di testa di Simeone, smorzato dalla difesa arancioneroverde. Al 2’ di recupero, tiro-cross dalla destra di Caprari, Romero esce dai pali e blocca la sfera. Al 3’ tiro potente rasoterra dalla distanza di Ilic, con la palla che finisce di poco a lato del secondo palo. Si va negli spogliatoi sul risultato parziale di 0-0. Nella ripresa, al 48’, grande occasione per il Verona: sgroppata di Faraoni per Caprari, il quale, giunto in area di rigore, calcia in porta e Romero respinge in corner.  Al 51’ corner per il Venezia, dai cui sviluppi Okereke, di testa, anticipa Montipò, ma manda la sfera alta sopra la traversa. Al 54’ Aramu dalla destra passa palla ad Henry il quale, di petto, non riesce a fare sponda per Okereke. Il risultato si sblocca pochi istanti più tardi: Simeone sulla sinistra approfitta di uno svarione di Caldara e, con un tiro forte rasoterra, insacca la sfera alle spalle di Romero. 1-0. Al 62’ ancora gioco fermo, Barak a terra. Il giocatore esce dolorante dal campo, al suo posto Lasagna. Al 63’ il raddoppio degli scaligeri: altro svarione difensivo lagunare, ne approfitta Faraoni per servire Simeone, il cui tiro è deviato da Busio in rete. 2-0. Al 65’ Lazovic va vicinissimo al 3-0, Romero protegge la sua porta. Un giro di lancette più tardi, dagli sviluppi di un corner, tiro a giro di Lasagna, Romero para. Mister Zanetti cerca di correre ai ripari con ben tre sostituzioni in contemporanea: al 67’ Johnsen per Haps, Nani per Aramu e Vacca per Crnigoj. Al 70’, su assist di Lazovic, tiro rasoterra di Caprari in area di rigore: Romero si tuffa e fa sua la sfera. All’80’ altra occasione per il Verona: Lasagna accelera, doppia parata di Romero. All’81’ Caprari sulla sinistra serve Lazovic il quale sciupa da ottima posizione. All’82’ il Venezia accorcia le distanze con Okereke, il quale, di testa, insacca su assist di Johnsen dalla destra. 2-1. All’83’ cross basso di Faraoni, tiro a giro di Caprari, Romero blocca la sfera. All’87’ il neo entrato Depaoli si invola verso la porta, Romero esce dai pali e gli porta via la sfera. All’88’ contropiede del Verona di Lasagna per Simeone che sigla il 3-1 e la tripletta personale. In pieno recupero, al 91’, Lasagna penetra in area di rigore e guadagna un corner, con deviazione di Vacca. Dagli sviluppi, tiro dalla distanza rasoterra con il destro di Depaoli, Romero para.

 

Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Sutalo, Coppola, Retsos (6’ Ceccherini); Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic (87’ Depaoli); Barak (62’ Lasagna), Caprari ( 87’ Bessa); Simeone. A disposizione: Chiesa, Berardi, Frabotta, Hongla. All.: Igor Tudor.

Venezia FC (3-4-1-2): Romero; Ampadu, Caldara, Ceccaroni; Crnigoj (67’ Vacca), Busio (79’ Tessmann), Cuisance, Haps (67’ Johnsen); Aramu (67’ Nani); Henry (72’ Nsame), Okereke. A disposizione: Maenpaa, Fiordilino, Mateju, Modolo, Peretz, Svoboda, Ullmann.  All.: Paolo Zanetti.

Marcatori: 54’, 63’ e 88’ Simeone, 82’ Okereke.

Ammoniti: 56’ Caldara

Arbitro: Juan Luca Sacchi di Macerata.

Assistenti:  Sergio Ranghetti di Chiari e Mauro Vivenzi di Brescia.

Quarto Uomo: Francesco Meraviglia di Pistoia.

VAR: Rosario Abisso di Palermo.

AVAR: Orlando Pagnotta di Nocera inferiore.

Recupero: 3’ pt + 4’ st