E’ ancora lutto in città per la morte dell’ex primario del Ca’ Foncello Valter Adamo. A piangerlo è ora il centro della Famiglia di via San Nicolò. A 71 anni, il medico e volontario si è spento la scorsa notte, dopo aver lottato lungamente contro il Covid-19, lasciando la moglie Annamaria, i figli Elisa e Francesco, i due nipotini, i tanti amici, colleghi e volontari del Centro della Famiglia nel lutto.

Da sempre al servizio degli altri, ex primario di ginecologia e ostetricia a Pordenone e specialista a Treviso e nei nosocomi della Marca, anche dopo il suo pensionamento, quattro anni fa, aveva continuato a impegnarsi con tutta la sua passione e la sua professionalità come volontario.

Il ricordo di Goretta Scandiuzzi e Oliviero Beni, una delle coppie con maggior esperienza presso il Centro Diocesano“Valter amava la vita e le persone, ha vissuto intensamente con la moglie Annamaria tante esperienze interessanti e profonde. E’ stato una medico preparato e disponibile, valente primario e maestro per i suoi collaboratori; dava sicurezza per la sua competenza e sensibilità. Non si può dimenticare l’affabilità e la tenerezza con cui si rapportava con chi si affidava alla sue cure. Era buono di carattere, amorevole, ironico e simpatico, con lui abbiamo passato momenti indimenticabili. Era curioso e interessato al mondo che lo circondava, amante delle tradizioni, della sua terra di origine ma aperto al nuovo e alla conoscenza. Ha vissuto in pienezza con il senso dell’ottimismo della ragione. In lui era innato il culto dell’amicizia, della generosità e dell’ospitalità e con Annamaria al suo fianco ha aperto la loro casa ad amici e conoscenti. Amico vero ci mancherà per sempre ma ci lascia un bellissimo ricordo”.

Per il Consultorio Familiare di Via San Nicolò era stato a lungo responsabile dell’area ginecologica e tra i consulenti scientifici del “Progetto Famiglia Fertile”  attivato in collaborazione con Ulss 2 Marca Trevigiana e Istituto Scientifico Internazionale del Policlinico Gemelli di Roma  ruoli nei quali ha accompagnato  con grande competenza e umanità centinaia di famiglie nel prezioso e complesso cammino della gravidanza. 

Per Don Mario Cusinato, fondatore del Centro della Famiglia“La condivisione di vita per tanti anni con Valter e Annamaria è per me un dono prezioso da custodire, di cui essere riconoscente e per il quale dire grazie al Signore per quanto ho ricevuto da loro due e dalla loro famiglia come accoglienza, amicizia, sostegno, consiglio, collaborazione, senso della vita e della fede nei momenti di gioia e nei momenti di fatica.”

Lo scorso novembre il contagio da Coronavirus. Iniziato l’isolamento nella sua abitazione di Treviso, le sue condizioni erano presto peggiorate fino al trasferimento all’ospedale Ca’ Foncello. Da tre settimane era ricoverato in terapia intensiva.